Politik | Referendum

Plose, dove eravamo rimasti

Il Sindaco: “L’obiettivo prioritario dovrà restare l’attuazione del piano di sviluppo turistico”.

Oggi la Giunta comunale ha adottato una delibera di massima con cui viene avviata la procedura di stralcio del tracciato della funivia dalla stazione FS a San Andrea. Il referendum brissinese – lo ricordiamo – ha dato ragione a 5.010 persone che si sono espresse a favore di un collegamento con autobus contro i 4.260 cittadini che hanno optato per la funivia dalla stazione. Ora si tratta di capire come potrà essere potenziato il collegamento bus tra la città e la Plose, che – come dichiara il sindaco Albert Pürgstaller – è uno dei compiti che attende l’intervento del Comune. A tal proposito verrà istituito un gruppo di lavoro del quale faranno parte non solo i rappresentanti dei gruppi consiliari ma anche esperti della mobilità e del turismo.

“L’obiettivo prioritario dovrà restare l’attuazione del piano di sviluppo turistico elaborato nel corso degli ultimi anni in un processo molto approfondito assieme ai diversi gruppi di interesse”.

Queste le parole del Sindaco che ha evidenziato la necessità di valorizzare l’area sciistica ed escursionistica sulla Plose in combinazione con lo straordinario patrimonio culturale e artistico di Bressanone, il tutto integrato perfettamente nella rete provinciale di mobilità. Serve un piano alternativo perché la zona diventi una destinazione per tutte le stagioni.

“Da questo infatti dipenderà il futuro sviluppo economico e turistico di Bressanone –  anche dopo il referendum. La situazione è seria ed è nostro dovere sviluppare quanto prima possibile prospettive concrete per le persone che vivono e lavorano nelle frazioni intorno alla Plose, ma anche per gli operatori economici e tutti gli altri cittadini che hanno bisogno e auspicano una Plose florida e orientata al futuro”.

Conclude il Sindaco che prossimamente incontrerà i responsabili della Provincia e i rappresentanti dei vari gruppi di interesse per decidere il da farsi.