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Selfin farà causa a Brennercom

Questa la decisione del Cda della società che si dice deluso dal comportamento assunto dai responsabili della Brennercom.

È ufficiale: la Selfin agirà per vie legali. La società di 102 Comuni e 4 Comunità comprensoriali della Provincia di Bolzano che detiene il 4,21% del capitale sociale della Brennercom Spa, farà ricorso contro il cosiddetto esproprio delle quote all'interno della compagine societaria di telecomunicazioni. 

Il Consiglio di amministrazione della Selfin Srl, presieduto da Sebastian Helfer, ha stabilito che “la Selfin S.r.l. sfrutterà tutti gli strumenti giuridici a disposizione per ricorrere contro la deliberazione del Consiglio di amministrazione della Brennercom S.P.A., che il 26.6.2015 ha disposto la cessazione della partecipazione della Selfin S.r.l. in Brennercom S.P.A., ritenuta illegittima per vari motivi”.

Il Cda precisa che dalla società di telecomunicazioni non è mai pervenuto un preavviso scritto riguardante la cessazione della partecipazione della Selfin in Brennercom, come affermato pubblicamente e del quale si riferiva più volte nei mass media. Stesso discorso vale per la deliberazione del Consiglio di amministrazione della Brennercom riguardo l'"espropriazione della Selfin", decisione che la società presieduta da Helfer ha dovuto apprendere dai giornali e che è stata comunicata solo previa diffida da parte della Selfin il 30 giugno scorso. 

Ma le inadempienze denunciate dalla società di via Gamper non finiscono qui: non sarebbe stato trasmesso, infatti, nemmeno il documento di stima del valore della partecipazione, sulla quale il Consiglio di amministrazione della Brennercom fonda la propria determinazione del prezzo. 

Da terzi il Consiglio di amministrazione della Selfin in data 24.6.2015 ha avuto notizia che il consiglio di amministrazione della Brennercom in data 26.6.2015 intende prendere una decisione in ordine all'estromissione della Selfin. Il giorno 25.6.2015 Selfin con apposita nota ha chiesto ai componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale della Brennercom di non trattare questo punto dell'ordine del giorno segnalando l'illegittimità di tale deliberazione”, ha dichiarato Helfer.