Gesellschaft | La replica

“Uno scenario inimmaginabile”

La Camera di commercio di Bolzano risponde alla Polizia del Tirolo. Brennero come Spielfeld? “A rischiare grosso non è solo l’economia”.

Torna a prendere una posizione netta la Camera di Commercio di Bolzano dopo aver annunciato stamani (5 febbraio) - avendolo appreso in via informale - che in Tirolo la polizia stesse prendendo misure per la predisposizione di una barriera al Brennero al fine di arginare il flusso di profughi attraverso controlli e registrazioni al loro ingresso in Austria. La stessa polizia del Tirolo aveva risposto a stretto giro alle affermazioni diffuse dalla Camera di Commercio del capoluogo dichiarando che il piano relativo ai controlli di confine generali lungo le frontiere verso sud “si basa unicamente sui risultati riscontrati a Spielfeld”, il valico al confine fra Austria e la Slovenia, da cui arrivano i migranti provenienti dalla cosiddetta rotta balcanica e dove i controlli sono stati recentemente rafforzati.

Fra le misure individuate dalla polizia una recinzione lunga 3,7 chilometri e alta da 2,5 a 4 metri, inoltre, a causa dell'emergenza profughi il passaggio di confine tra Spielfeld e Šentilj è chiuso dalle ore 22 alle ore 6, fa sapere la Camera di Commercio che prosegue nel tracciare un quadro tutt'altro che confortante. Il sistema di gestione del confine a Spielfeld prevede la registrazione di un massimo di 6.000 profughi alla frontiera tra Slovenia e Austria, cifra che potrebbe essere superata al Brennero. Per lo smistamento a Spielfeld sono a disposizione 48 container e la durata della procedura di controllo per ogni profugo non deve essere superiore a otto minuti. “Si tratta di uno scenario che non riusciamo nemmeno a immaginare per l'Alto Adige e che mette in grosse difficoltà sia l'economia che la popolazione a nord e a sud del Brennero, in quanto si creerebbero lunghe ore di attesa”, senza contare che il Brennero è un passaggio di confine assai più grande di quello di Spielfeld, spiega il presidente della Camera di commercio Michl Ebner.

Il blocco del confine del Brennero - si legge ancora nella nota della Handelskammer - non è solo un problema per l'economia dell’Alto Adige, la popolazione a nord e a sud del Brennero e per milioni di turisti, ma anche per tutta l’area adiacente dalla Baviera, Austria fino alla Pianura Padana. Nell’anno 2014 circa 8,5 milioni di mezzi leggeri e 3,2 milioni di mezzi pesanti hanno attraversato il Passo del Brennero e hanno valicato il Passo complessivamente 41 milioni di tonnellate di merci.