Gesellschaft | Profughi

Tutto sotto controllo, Bolzano?

Ripristinato da stasera il turno notturno di Volontarius nella stazione del capoluogo, dove ieri sera cinque persone (fra loro anche minorenni) hanno trascorso la notte.

Ieri notte (4 ottobre), cinque persone di origine eritrea, alcune delle quali minorenni, hanno passato la notte alla stazione di Bolzano, dormendo sul pavimento, mentre un volontario di origine somala si sarebbe preso cura di loro. “Il nostro volontario ha offerto loro la possibilità di trasferirsi in un hotel per la notte ma avrebbero rifiutato. Abbiamo previsto situazioni di questo genere e dunque siamo sempre attrezzati con delle coperte di scorta nel locale dell’infermeria”, dichiara a salto.bz il referente di Volontarius Roberto Defant.
Quanto accaduto ieri sera alla stazione di Bolzano, tuttavia, non è passato inosservato e ha sollevato alcune critiche.

In effetti, l’ultimo turno di assistenza in stazione, e cioè quello fino alla mezzanotte, era stato sospeso “perché non c’erano più arrivi in quell’orario”, spiega Defant che aggiunge: “da questa sera reinseriremo anche questo turno perché le persone hanno ripreso ad arrivare nel capoluogo anche con l’ultimo treno”.  Recentemente il numero degli arrivi delle persone in transito si sarebbe drasticamente ridotto - riferisce Volontarius - “da aprile in poi si è presentato ogni giorno un centinaio di persone, il gruppo più consistente arrivava soprattutto con il treno del mattino, quello delle 8.05”. La situazione al momento è dunque sotto i livelli di guardia, “Volontarius coordina il servizio di accoglienza ma - precisa infine Defant - , va ricordato, molto si deve al contributo di cittadinanza e associazioni che mettono a disposizione le loro forze per far sì che la dignità di queste persone venga assolutamente salvaguardata”.