Politik | Le norme

I pregi dell’autogoverno

Via libera del Consiglio dei ministri alle limitazioni del traffico e alla norma sulla Corte dei Conti.

Sono due le norme di attuazione varate dal Consiglio dei ministri che riguardano da vicino l’Alto Adige. La prima prevede la possibilità per la Provincia di intervenire direttamente per limitare il traffico automobilistico lungo le strade di propria competenza. “Si tratta di un contributo importante non solo per la tutela dell'ambiente, ma anche per la conservazione del nostro patrimonio paesaggistico”, ha commentato il Landeshauptmann Arno Kompatscher. Dopo il via libera della Commissione dei 12 il provvedimento, che interessa anche la Provincia di Trento, ieri sera (10 febbraio) ha incassato l’ok del Consiglio dei Ministri il quale riconosce l’obiettivo di “garantire la tutela, la conservazione e la valorizzazione di particolari aree montane con un elevato valore paesaggistico e naturalistico”. Fra le misure apposite per la limitazione al traffico concesse dal governo anche la previsione di particolari limiti di velocità (si fa largo dunque l'ipotesi di abbassare, in alcuni casi, a 100 km all’ora il limite di velocità sulla A22) e viene data grande importanza ai passi dolomitici.

L’altra norma di attuazione varata dal Consiglio dei Ministri riguarda invece la Corte dei Conti. Le due Province di Trento e Bolzano saranno autorizzate a istituire un proprio collegio dei revisori dei conti quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione degli enti pubblici. Tale collegio dovrà operare in stretta collaborazione con le competenti sezioni di controllo della Corte dei Conti con sede a Bolzano e Trento. Le norme di attuazione sono state approvate alla presenza del neoministro degli affari regionali Enrico Costa che ha avuto modo di incontrare brevemente Kompatscher dopo il Consiglio dei ministri. Entrambi i provvedimenti - ha concluso con soddisfazione il presidente della Provincia - “ampliano ulteriormente le capacità di autogoverno della nostra autonomia, e vorrei ringraziare tutti coloro che si sono impegnati a fondo nel lavoro di preparazione di questo importante passaggio”.