Lo scrutinio, che è andato avanti tutta la notte e deve ancora concludersi, può già tuttavia decretare un sicuro ballottaggio fra il sindaco uscente Pd Luigi Spagnolli (41,35%) e il candidato sindaco del centrodestra Alessandro Urzì (12,93)%. 

Segue la Lega Nord con Carlo Vettori a poca distanza con il 10,74% e Cecilia Stefanelli con il 10,41%.

Rudi Rieder del M5S ha conquistato il 9,56%, seguito da Ivan Benussi con il 6,96%, da Angelo Gennaccaro di “Io sto con Bolzano” con il 3,36% , da Dado Duzzi ("Nuovacittà con Duzzi") con il 2,72% e Mariateresa Tomada FdI che chiude con il 2%.

Dei circa 100mila abitanti gli aventi diritto al voto sono 78.444. Di questi, il 57,81% (e cioè 45.349 persone) si è recato alle urne. Il 42,19% sono gli astensionisti e, inoltre, fra i votanti, c’è un altro dato da considerare: esiste un ulteriore frazionamento fra voti validi e voti non validi (schede bianche, schede nulle e schede non assegnate, come per esempio le schede rifiutate). E dunque, secondo un'applicazione "letterale" della democrazia, anche in consiglio comunale dovrebbero essere rappresentati gli elettori non votanti con i rispettivi seggi presenti, ma non rappresentati, e cioè vuoti.