Si presenta quest’anno per la quarta volta alla FieraBolzano/MesseBozen Kreativ, esposizione di artisti e soprattutto artigiani, mostra delle capacità di produrre qualcosa di bello e non solo di utile. Chi stampa sulle magliette e chi fa collane, giovani che fanno fotografie o anziane che fanno ricami: tutto questo è Kreativ 2014, che nella passata edizione sui suoi 10'000 metriquadri di superficie ha offerto visibilità a circa 150 espositori (creatori) che hanno attirato 16'000 visitatori. Quest’anno sta andando altrettanto bene stando agli organizzatori, e fino a Domenica 21 alle ore 18:30 abbiamo ancora la possibilità di andare a cercare ispirazione tra colori, legni e stoffe, tra odori e giochi.

Se dopo l’ingresso ci dirigiamo verso Ovest troviamo subito una serie di stand che potrebbero trarci in inganno - si viene travolti dal terrore di essere finiti in un mercatino di Natale fuori tempo (e luogo), circondati da presepi, statuine, angioletti inquietanti e stoffe rosse - roba da Hitchcock insomma. Superata una serie di simil-bancarelle in questo stile incrociamo anche un paio di simil-contadini in braga di cuoio intenti ad affettare Speck: qui abbandoniamo definitivamente ogni speranza di trovare qualcosa di artistico o almeno interessante in questa esposizione.

Tutto un bluff, il mercato esige anche lui la sua parte - ciò che viene ora è però fantasia pura.

Ci accoglie un grande spazio espositivo dove Isak Runggaldier ci mostra l’arte di lavorare il legno - sia che si tratti di utile (orologi) che di sacro (crocifissi) lui riesce con due incisioni e due colpi di martello a far diventare unico ciò che altri ormai scolpiscono come se fossero in catena di montaggio.

Sogno e gioco sono le parole che vengono in mente quando si visita lo stand della Bolzanina adottiva Fanni Fazekas, che oltre a mostrare le sue tecniche e a spiegare con pazienza il suo mestiere (quando i mestieri si chiamavano ancora arti...) ci permette anche di ammirare i suoi ormai famosissimi bicchieri ubriachi. Per chi lo desiderasse c’è giustamente la possibilità di spendere qualche soldo e portarsi in cambio qualcosa di unico a casa per  stupire i propri ospiti.

Grande interesse suscita lo spazio della Cooperativa Cuartel di Bressanone gestita da Martha Jiménez Rosano, dove possiamo contemplare le opere fotografiche corredate di testi della giovane fotografa Brissinese Daniela Capaldo, parte del lavoro “Young Futuremakers” che sta ora girando in Regione riscuotendo notevoli apprezzamenti - progetto che ci fa riflettere, e, soprattutto, ci riempie di ottimismo. Non dobbiamo farci sfuggire neppure le simpatiche bambole dalle gambe lunghe, le senhoritas di Zana che con queste creazioni è riuscita a trovare nuovamente un proprio modo di vivere, dopo aver perso lei stessa gli arti inferiori.

Di bambola in bambola incontriamo delle espositrici in arrivo dalla Moravia con le loro simpatiche figure, che ci ricordano dei tempi che furono e che non ritorneranno più, create dal laboratorio di Jitka Kubìkovà

Concludiamo la nostra panoramica passando per un piccolissimo spazio che non possiamo perderci, ovvero Plife - non arte nel senso tradizionale, forse più ingegneria che creatività, ma sicuramente ammirare due stampanti 3D al lavoro ci affascinerà! Saranno lente e ancora troppo complesse per essere capite del tutto, ma intanto queste macchine che producono oggetti dal dettaglio perfetto ci lasciano a bocca aperta. Toccare per credere!

Kreativ 2014, FieraBolzano/MesseBozen, 19-21 Settembre, 9.30-18.30