Kultur | Ricorrenze

Come si ricorda una guerra

Apertura straordinaria del Centro Trevi di Bolzano oggi dalle 10 alle 12.30 per la mostra "Conflitto 2014-1914”.

Mentre ancora sventolano (è proprio il caso di dire) le polemiche riguardo l’esposizione del tricolore sugli edifici pubblici della Provincia di Bolzano e dell’Alto Adige, in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia del 24 maggio, interviene sulla necessità imprescindibile di ricordare, l’arte, quale arbitro imparziale e disciplinato. 

Si chiama “Conflitto 2014-1914” - per il ciclo “Nel cerchio dell’arte” - ed è la mostra multimediale sul tema del primo conflitto mondiale, inaugurata lo scorso novembre e visitabile fino al 20 settembre 2015, realizzata in collaborazione con il Mart - Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto e allestita al Centro Trevi di Bolzano. L’idea portante dell’esibizione è quella di coinvolgere il visitatore attraverso le stimolazioni visive e sonore di una proiezione circolare che mostra foto di soldati con il volto cancellato, come a voler sottolineare la spersonalizzazione dell’individuo quale primo vero atto crudele e funesto della guerra tout court.

Accanto ai ritratti di questi fantasmi anonimi, perduti nell’oblio di una Storia irriguardosa, immagini di opere d’arte, dal futurismo all’arte contemporanea, e poi ancora documentari storici e piattaforme interattive per approfondire le opere degli artisti del ‘900 legate dal fil rouge della Grande Guerra, perno attorno al quale si muove una riflessione obbligata (che deve essere inesausta) su ciò che è stato, anche se lontano, sfumato, intorpidito dal tempo. 

Oggi, sabato 23 maggio, sarà possibile visitare il Centro Trevi di via dei Cappuccini in apertura straordinaria dalle ore 10.00 alle 12.30, con la possibilità di essere accompagnati nel percorso dell’esposizione dai co-curatori della mostra dalle ore 12.00 alle ore 12.30. L’ingresso è libero.