Umwelt | La battaglia

‘Save Daniza’: quasi 100mila firme

Alla petizione lanciata a livello nazionale stanno aderendo persone da tutto il mondo. Venerdì intanto manifestazione pro orsa in piazza Walther a Bolzano.

La petizione è stata lanciata da tale Lynn Hamilton sulla piattaforma thepetitionsite.com ed ha ottenuto a tutt’oggi (23 agosto) 90mila adesioni, provenienti da tutto il mondo. 

Basta una prima occhiata agli ultimi sottoscrittori per rendersi conto di quanto il dibattito sulla necessità o meno di privare della libertà l’orsa sia divenuto popolare in tutto il mondo. 
Negli ultimi 5 minuti prima della scrittura di questo articolo adesioni sono arrivate da Lettonia, Olanda, Germania, Gran Bretanga, Missouri (Usa), Oregon (Usa), Serbia, Spagnia, New Jersey (Usa), Grecia, Sud Africa, Svizzera, Cipro, Francia, Malta, Florida (Usa), California (Usa). 

Daniza dunque continua a far parlare di sé ed è diventata a livello mondiale un ‘animale simbolo’ dell’eterna questione del rapporto tra uomo e natura ed in particolare del rapporto tra uomo ed animali. Centro della questione è la ‘libertà condizionata’ concessa agli orsi del progetto Live Ursus, reintrodotti dall’uomo con la discussa premessa ‘che non esagerino’ nella loro libertà di muoversi e vivere, per l’appunto, secondo natura.

Intanto ieri a Bolzano il gruppo politico Alto Adige in MoVimento, nato da una frattura interna al Movimento 5 Stelle, ha manifestato in piazza Walther a Bolzano sotto lo slogan #iostocondaniza.