Gesellschaft | Doping

Tutta colpa di una bistecca?

Secondo l’avvocato Brandstätter sarebbe questa la causa della positività al doping di Alex Schwazer, ma non è dimostrabile. Depositata la denuncia a carico di ignoti.

Aveva annunciato e battaglia e così è stato. Il legale di Alex Schwazer, Gerhard Brandstätter, dopo il presunto caso di doping scoppiato qualche giorno fa, avanza un’ipotesi: potrebbe essere stata una bistecca consumata durante il cenone di Capodanno la causa del riscontro positivo al testosterone sintetico per l’atleta altoatesino, sottoposto al test il giorno dopo, 1° gennaio. L’animale usato per fare la bistecca potrebbe essere stato trattato con ormoni della crescita, come spesso ormai avviene in molti allevamenti intensivi: “Però - afferma l’avvocato - dopo sei mesi non è più dimostrabile, quindi non sarà parte della strategia di difesa”. Intanto il difensore dell’atleta, come promesso, ha depositato stamattina, sabato 25 giugno, una denuncia penale a carico di ignoti presso la Procura di Bolzano. Nella denuncia si ipotizzano i reati di frode sportiva e falso. “La nostra strategia - dichiara Brandstätter - è di raccogliere e rendere note tutte le incongruenze”.