Politik | Jimmy Milanese

Paul Rösch: le mani sulla città di Merano?

Paul Rösch, il sindaco verde della democrazia diretta, della nuova trasparenza, di un ufficio nuovo per "lavorare bene", by-passa il voto del Consiglio Comunale?
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Il Consiglio del Comune di Merano si è appena riunito e il Consigliere della sinistra eco-sociale David Augscheller si appella immediatamente all'art. 23 che permette di discutere con urgenza temi importanti non inseriti all'ordine del giorno. La questione spinosa è stata riportata da Salto proprio oggi e riguarda il parere positivo del sindaco di Merano Paul Rösch, quando, chiamato in Commissione provinciale per la tutela del paesaggio, ha sostanzialmente accettato il progetto di innalzamento dell'Hotel Terme di Merano. Una decisione di esclusiva competenza provinciale, ma che il 28 luglio scorso aveva visto il Consiglio Comunale di Merano opporsi con un netto e unanime No. Un voto che per la Provincia non aveva carattere vincolante, ma che esprimeva un fastidio del municipio in riva al Passirio verso un atto di prepotenza della stessa.

Infatti, l'amministrazione comunale, in particolare i Verdi, da anni contesta alla Provincia il fatto che un albergo gestito da privati continui a trovarsi in una zona di pubblico interesse sovracomunale. Il 28 luglio, appunto, il Consiglio Comunale aveva approvato un ordine del giorno presentato dai Verdi con il quale si chiedeva alla Provincia di restituire alle competenze cittadine questa fetta di città, declassando l'area sulla quale sorge l'hotel Terme da zona di interesse pubblico sovracomunale a zona di interesse turistico. Era anche un No secco al progetto unilaterale della Provincia.

Nel Consiglio Comunale del 26 agosto 2015, si è discussa la questione. Riportiamo gli interventi, sintetizzati e tradotti, nel caso, dal dialetto tedesco in italiano standard. In caso di difetti nella traduzione simultanea, non sempre facile, sono ovviamente disponibile a correzioni e mi scuso con gli interessati.

David Augscheller, Sinistra ecosociale

"Siamo irritati dal suo comportamento, siamo irritati come opposizione e come Consiglio, e così lo sono i cittadini. Abbiamo votato solo un mese fa e all'unanimità contro l'innalzamento delle Terme e lei poi ritiene di votare come rappresentante del Comune in Provincia in modo contrario a quanto il Consiglio aveva pochi giorni già deciso. Questa è una presa in giro verso gli elettori e verso noi come istituzione".

Andrea Casolari, Civica per Merano

"Sono esterrefatto dal suo comportamento. Avevamo già votato. Il suo è un giro a 360 gradi. La Commissione Consigliare Comunale e la Commissione Edilizia si erano espressi con pareri negativi, e a seguito pure il Consiglio si era chiaramente espresso all'unanimità contro il progetto di innalzamento. Era il 28 luglio, poi lei viene invitato dalla Landeskommission e in quella sede tradisce il voto dell'intero Consiglio, votando come persona e non come Sindaco rappresentante di un parere dell'intero Consiglio. Il pensiero dei Verdi, ad esempio Kurt Duschek nel suo blog, è stato nettamente chiaro contro la sua decisione autonoma e irrispettosa del voto del Consiglio".

Paul Rösch, Sindaco di Merano, i Verdi, Lista Civica

"Noi dalla Commissione non avevamo avuto nessuna informazione tecnica sul progetto.C'era un comportamento di arroganza della Provincia che non ci ha dato i dettagli tecnici. Non potevamo esprimerci su qualcosa che non conoscevamo nel dettaglio. Poi ho visto il progetto nel dettaglio e mi sono convinto che esteticamente sarà un bel progetto per Merano, se solo voi lo aveste visto, forse concordereste con me. Ho ottenuto che la Provincia presenti il progetto in Consiglio, davanti a noi e poi ci esprimeremo. Ci sarà una spa e servirà a Merano per i mesi invernali. Come sindaco di Merano per la città di Merano dovevo dire di si, perché è una cosa che manca".

David Augscheller, Sinistra ecosociale

"Sono più irritato ancora di prima, dopo la sua risposta. Mi sento tradito e aggirato. La discussione era chiara, ovvero un NO all'innalzamento, punto. Poi, mi irrita il totale disprezzo della Provincia verso il Comune di Merano. Qui non abbiamo visto nessun progetto dettagliato, mentre in quella Commissione lei e solo lei lo vede e decide per noi. Che democrazia è questa? A cosa serve il nostro voto? Ci sono imprenditori dietro che hanno interessi, altro che interessi della città ai quali lei si riferisce. Questo è il punto. In una Provincia dove sono gli imprenditori e i media a fare la politica, lei si è prestato. Lei ha tradito la fiducia dei meranesi e del Consiglio che si era espresso chiaramente. Non ci si comporta in questo modo".

Gerhard Hölzl, SVP

"Il No da noi espresso era dovuto al fatto che un Hotel privato fosse nel centro di un suolo pubblico. L'Hotel è in una zona privata che dovrebbe essere di competenza del Comune, non certo essere una imposizione della Provincia. Noi abbiamo votato No, perché la Provincia non ci ha dato la possibilità di votare sulla base di un progetto. Il no era anche una protesta chiara a questo comportamento. La votazione all'unanimità era giusta per mostrare che non potevamo essere bypassati. Altro è se un sindaco va in una Commissione e vede il progetto. Magari sarebbe stato il caso di astenersi, quello è vero. Insomma, il nostro no era per il modo, ma ci sta che dopo avere preso visione del progetto e avere apprezzato l'aspetto estetico dell'innalzamento, il Sindaco in quella commissione si pronunci per il si al progetto".

Toni Ladurner, Verdi

"Dobbiamo dividere la questione tra la procedura seguita dalla Provincia, che ci ha irritato come Consiglio, e per quello abbiamo dato un segno con il no, e il progetto in se. Poi, bisogna pensare se il progetto sia positivo per la città. I processi trasparenti e democratici sono importanti, ma abbiamo anche il dovere di evolvere il progresso culturale ed economico della città. Come Consiglio non possiamo danneggiare la possibilità di progresso della città. Io ho visto la sua decisione nella Commissione provinciale come presa nell'interessa della città, dopo che noi come Consiglio abbiamo dato un segnale di disapprovazione verso i metodi della Provincia".

Peter Enz, SVP

"Immagini se quello che ha fatto lei lo avesse fatto un sindaco SVP. Cosa avrebbero detto i Verdi? Io ero in Commissione comunale e ho visto come sono andate le cose. Noi adesso potremo vedere il progetto, ma solo per conoscenza, e non potremmo decidere sulla costruzione del progetto che comunque si farà. Lei è il sindaco ma è il nostro rappresentante che doveva portare in Provincia la nostra decisione e basta. Ripeto, se lo avesse fatto un sindaco SVP, lei cosa avrebbe fatto?".

Andrea Casolari, Civica per Merano

"Capisco la difesa d'ufficio della SVP e il silenzio di altri. Non discutiamo sull'hotel, ovvero sul progetto in se. Noi come Consiglio abbiamo detto no. Le leggo quello che ieri ha deliberato la Provincia.....spiega che il Comune era rappresentato nelle sue decisioni, e ben prima che il Consiglio Comunale si esprimesse per il No al progetto. Poi, ha deliberato che non ci sarà nessun tipo di variazione al piano urbanistico. I Verdi sono sempre stati contrari al progetto, non capisco i loro silenzi e contorsioni a 360 gradi, io questo non lo capisco proprio".

Alessandro Maestri, Lega Nord

"Io, invece, mi meraviglio della meraviglia dei miei colleghi. Siamo di fronte a un esempio di realpolitik. I Verdi sono sempre stati contro tutti. Contro la mebo, contro le terme e contro il suo innalzamento e ora questo ribaltamento. Preme sottolineare come questo Comune sia indifeso quando si trattano grossi temi. Quando il tema è importante, mamma Provincia decide, prima Durnwalder ora Kompatscher".

Ogni valutazione sulla materia è lasciata ai lettori/cittadini/elettori

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Profil für Benutzer kurt duschek
kurt duschek Do., 27.08.2015 - 07:08

Betrifft: Austritt aus der Fraktion
Sehr geehrter Herr Bürgermeister Dr. Paul Rösch

Sehr geehrte Frau Dr. Christl Kury,
Sehr geehrte Fraktionskollegen der Liste Paul Rösch / Grüne in Meran

Nach einem kurzen Gespräch mit Frau Kury (nach der Gemeinderatssitzung vom 26.8.2015) ist es mir nicht mehr möglich, mich an die sogenannte “Fraktionsdisziplin” zu halten und deshalb werde ich aus der Fraktion der Liste Paul Rösch / Grüne austreten.

Als freier Gemeinderat der Gemeinde Meran werde ich weiterhin die Politik des Bürgermeisters Paul Rösch und seines Ausschusses (Koalition Rösch/Grüne, SVP,PD,Aleanza di Merano) unterstützen.

Ich bedanke mich ausdrücklich für die gute Zusammenarbeit, bedaure diese jetzt von mir notwendig gewordene unwiderrufliche Trennung von der Fraktion, werde aber auf jeden Fall weiterhin mich, im Interesse Merans und seiner Bürger, im Gemeinderat einbringen.

Mit freundlichen Grüßen – Cordiali saluti

Kurt Duschek

Gemeinderat Meran

email 26.8.2015 23:44

Von: Kurt Duschek
an: Andrea Rossi ;
Cristina Kury ;
Heini Tischler ;
Johannes Ortner ;
Marco Dalbosco ;
Mayr Florian ;
Toni Holzgethan ;
Toni Ladurner ;
Paul Rösch ;
Madeleine Rohrer

Do., 27.08.2015 - 07:08 Permalink