Gesellschaft | Satira

Scivoloni leghisti

Chi di interrogazione ferisce di interrogazione perisce: il trentino Maurizio Fugatti ha regalato un paio di risate al direttore uscente del TSB Marco Bernardi.

Giornalisti e colleghi politici non hanno creduto ai loro occhi quando hanno letto l’ennesima interrogazione (la 481esima) presentata in questa legislatura al consiglio provinciale di Trento da parte dell’ultimo consigliere leghista rimasto Maurizio Fugatti

Come ha riferito il quotidiano L’Adige in un articolo a firma di Renzo Moser la macchina leghista produttrice di interrogazioni si è infatti inceppata, regalando per un giorno ilarità invece che sacrsoanta dialettica democratica, veicolata dalle opposizioni. 

Nell’interogazione 1321 del 18 febbraio protocollo 3033 la ‘bulimia interrogatoria’ è evidentemente naufragata a causa di una (grave) ignoranza di fondo. E  cioè che a Trento ormai da decenni due importanti strutture, una culturale (Il Centro) e l'altra sanitaria (l’Ospedale) siano state entrambe intitolate a Santa Chiara. Da cui l’interrogativo sul ruolo di consulenza di un direttore artistico in ambito sanitario

Marco Bernardi da noi interpellato non ha voluto nemmeno commentare, perché troppo facile sarebbe stato il gioco. D’altronde carnevale ce lo siamo già lasciati alle spalle e di quaresima non sta bene infierire. Ma un sorriso senz’altro ci sta.