Politik | Anniversario.

Prove tecniche di Festa dell'Autonomia.

5 settembre: le "porte aperte" degli uffici provinciali non bastano. Il senso della nostra Autonomia é qualcosa di più e di diverso.
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Il 5 settembre é una data “fatale” per noi altoatesini: quel giorno del 1946 viene firmato da Degasperi e da Gruber l’accordo che crea le basi per la nostra attuale Autonomia. Alcide Degasperi, allora Ministro degli Esteri italiano, era un vero e convinto autonomista. Giá nel maggio del 1919 (a soli 6 mesi dall’annessione del nostro territorio all’Italia!), scriveva sul giornale il Nuovo Trentino: “…e se la nostra voce di ultimi venuti non potesse apparire immodesta, vorremmo aggiungere che lo stesso interesse autonomistico rende tutte le province sorelle, perché il centralismo livellatore della burocrazia e ed il capitalismo accentratore sono nemici di tutte”. Quest’uomo e la sua lungimiranza politica ci hanno risparmiato il destino spesso tragico di tanti altri territori abitati da gruppi etnici e linguistici diversi. Anche e soprattutto grazie all’accordo Degasperi-Gruber, viviamo oggi in provincia di Bolzano in pace e con un benessere diffuso che ci viene invidiato in Italia ed all’estero. Per celebrare la data del 5 settembre, la nostra Giunta Provinciale ha proposto la giornata delle porte aperte in tutti gli uffici. Meglio di niente, ma ancora poco, troppo poco. La nostra Autonomia, le sue ragioni, i suoi protagonisti meritano di piú, molto di piú. Una vera e definitiva Festa dell’Autonomia, il 5 settembre. “Man muss di Feste feiern, wie sie fallen”.