Gennaio, primo mese dell’anno che porta con sé le incombenze da pagare e gli aumenti dei prezzi. Da considerare non ci sono però solo gli incrementi appena applicati, ma anche quelli pregressi: “Il 2018 - sottolinea il Codacons - è stato un anno di rincari per l’energia in Trentino Alto Adige”. La stangata complessiva quantificata dall’associazione per le famiglie del mercato tutelato (circa 315.000 per l’energia elettrica e 163.000 per il gas) ammonta a 19,9 milioni di euro.

La stangata per le famiglie del mercato tutelato in regione, circa 315.000 per l’energia elettrica e 163.000 per il gas, ammonta a 19,9 milioni di euro

Le tariffe della luce nell’ultimo anno, precisa il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei consumatori, hanno infatti registrato un +11,12% rispetto al 2017, portando gli utenti della regione a spendere circa 10 milioni di euro in più su base annua.

Balzo maggiore per il gas che, si calcola, è aumentato del 13,67%, con un aggravio per le tasche delle famiglie del Trentino Alto Adige di 9,9 milioni di euro. E ulteriori rincari delle bollette - annuncia il Codacons - sono previsti anche per il 2019. 

La luce è aumentata dell’11,12%, il gas del 13,67%. E ulteriori incrementi sono previsti quest’anno. Per questo lanciamo il gruppo di acquisto gratuito Stop rincari, per un contratto dell’energia meno oneroso e garantito

Per questo la realtà nata per tutelare consumatori e utenti ha lanciato la campagna “Stop rincari energia”, che prevede un gruppo d’acquisto gratuito per i cittadini. L’iniziativa mira “a mettere insieme un elevato numero di consumatori che vogliano passare a un contratto di energia meno oneroso a condizioni contrattuali garantite da un’associazione che tutela i diritti dei consumatori”.