Gesellschaft | Digitale

Proposte digitali con Movimenta

Come l'intelligenza artificiale e l'uso dei dati cambieranno la competitività economica dei paesi. Appuntamento venerdì pomeriggio a Trento.
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Foto: unknown

 Venerdì 23 novembre, ore 14:30 in Via Vittorio Veneto 20, Trento, si terrà l’incontro “Il futuro digitale: quali proposte per la società, l’ambiente, l’economia?”

A ben guardare, la tecnologia è quasi sempre neutrale, e la sua bontà o meno dipende dall'uso che si decide di farne. Gli avanzamenti scientifici degli ultimi anni presentano opportunità inedite e nuovi dilemmi per i quali l’Italia ha bisogno di prepararsi. Alla base della cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale c’è la possibilità di raccogliere e immagazzinare un’enorme mole di dati su ogni aspetto della nostra vita e di utilizzarli per allenare algoritmi sempre più complessi.

La discussione sarà incentrata su come l'intelligenza artificiale e l'uso dei dati cambieranno la competitività economica dei paesi, e su cosa dovrebbero fare i governi per favorire un uso inclusivo e consapevole di tali tecnologie. I paesi che sapranno interpretare la grande trasformazione in corso potranno migliorare produttività e competitività, ma ci sono rischi che questo processo vada a beneficio di una minima parte della società.

I cambiamenti portati dall’IA andranno però ben oltre l’economia. Sta cambiando il modo di interagire e di organizzarci in democrazia, con nuove possibilità di partecipazione accanto a scenari distopici in cui la stessa sopravvivenza del sistema democratico e i nostri diritti fondamentali sono a repentaglio.

Il futuro digitale avrà ripercussioni anche sull'ambiente e la biodiversità. C'è chi teme che gli algoritmi possano essere usati per sviluppare tecniche di sfruttamento a tappeto delle risorse naturali, per esempio per la pesca. Sarà importante discutere anche di cosa può fare la politica per orientare la tecnologia nella giusta direzione nei confronti dell'ambiente. C'è infatti l’opportunità di ottimizzare i consumi idrici o energetici, prevedendo con maggior precisione i livelli di inquinamento e migliorando l'efficienza di batterie e sistemi territoriali di trasporto.

 Il Programma dell’incontro prevede tre momenti di confronto a tema con una relazione introduttiva a cura di un esperto di settore e un’ampia discussione a seguire con chi interverrà. 
Gli argomenti delle sessioni di lavoro saranno i seguenti:

Diritti Digitali: proteggere trasparenza e stato di diritto
Introduce Francesco Capparelli, Research Fellow Istituto Italiano per la Privacy - istitutoitalianoprivacy.it
Innovazione e IA: trasformare tecnologie intangibili in benefici tangibili
L’IA e la protezione dell’ambiente: dalla teoria alla pratica
L’iniziativa è a cura di Movimenta, Associazione che ha come scopo quello di sviluppare attività politiche finalizzate a promuovere iniziative e proposte in ambiti economici e socio-culturali, anche attraverso un continuo dialogo con individui e gruppi di cittadini per formulare analisi e proposte; sperimentare progettualità politiche con metodologie di partecipazione innovative, anche a livello territoriale; creare capacità e competenze civiche e tematiche; intraprendere iniziative atte a sostenere l’aggregazione e l’integrazione europea.    

Introduce Attilio Di Battista, Esperto di competitività e commercio internazionale - movimenta.info

"I vincitori di questa rivoluzione saranno i paesi che non solo sapranno sviluppare nuovi modelli di intelligenza artificiale, ma anche le innovazioni complementari che ne permettono l'applicazione tra le aziende. La posta in gioco è sicuramente ricca se è vero che tutti i principali paesi del mondo stanno approntando piani speciali per la ricerca e investimenti in questo campo. La Germania ha appena annunciato 3 miliardi di euro di investimenti entro il 2025, facendo seguito a simili iniziative di Stati Uniti, Cina, Francia e Regno Unito. Anche in questo caso, l'Europa deve avanzare unita per sperare di vincere questa sfida in cui parte al momento svantaggiata rispetto a Stati Uniti e Cina. Serve una mole di dati e investimenti che un singolo paese europeo difficilmente può mettere in campo.” (Attilio Di Battista)