Politica | Reazioni

“Maturi, stia sereno”

Noi per l’Alto Adige attacca il deputato, e consigliere comunale di Bolzano, leghista per la lettera ai vigili urbani. “Iniziativa inopportuna, strumentale e demagogica”.
Maturi, Filippo
Foto: Facebook/Maturi

Filippo Maturi fa di nuovo parlare di sé. L’ultima trovata del deputato leghista è stata quella di inviare una lettera, su carta intestata della Camera dei deputati, a ciascun vigile urbano in servizio a Bolzano. Il motivo: annunciare una mozione atta a richiedere corsi di difesa personale e l’introduzione di assicurazioni ad hoc per la polizia municipale, nonché attaccare la gestione amministrativa del sindaco Renzo Caramaschi.

Un’iniziativa “inopportuna” la definiscono Monica Franch e la compagine tutta di Noi per l’Alto Adige: “L’onorevole Filippo Maturi si rilassi e stia tranquillo. Riteniamo che, come rappresentante del Parlamento italiano, abbia cose troppo importanti da fare a Roma per occuparsi, inutilmente e direttamente, della sicurezza dei vigili urbani di Bolzano”.

 

 

Franch & co. rimproverano al deputato del Carroccio, che è anche consigliere comunale del capoluogo altoatesino, di essere poco aggiornato sulle misure riguardanti il corpo della polizia municipale già da tempo all’attenzione del sindaco Caramaschi e della giunta comunale, molte delle quali già operative.

 L’unico scopo di questo modo di fare politica è quello di fomentare insicurezza, sfiducia verso le istituzioni, chiusura verso i deboli e focolai di odio

Quella di Maturi è “una presa di posizione che accampa i soliti facili e pretestuosi pregiudizi sulla sicurezza, sull’ordine pubblico, sul fare cassa con le multe. L’unico scopo di questo modo di fare politica è quello di fomentare insicurezza, sfiducia verso le istituzioni, chiusura verso i deboli e focolai di odio”, scrive in una nota la lista lanciata da Roberto Bizzo. E ancora: “Maturi forte del suo doppio incarico dovrebbe dimostrare, da deputato, più onestà intellettuale e, da consigliere comunale, maggiore capacità di svolgere opposizione costruttiva più che strumentale e demagogica”.