Cronaca | Giustizia

Accordo al processo Corona

Fabrizio Corona apre il portafogli e evita il processo bolzanino per appropriazione indebita.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: AFI IPL

Doveva cominciare oggi il processo al pluri-indagato fotografo dei vip, che si è risolto in un nulla di fatto. Il catanese Fabrizio Corona si è infatti presentato oggi al tribunale di Bolzano con un assegno di 7.300 euro, quasi duemila euro in più rispetto al risarcimento richiesto dall'accusa, con il quale si è raggiunto un accordo.
La giudice Cristina Ebner, che presiedeva il processo che vedeva il paparazzo accusato di appropriazione indebita, ha disposto in suo favore il non luogo a procedere per intervenuta remissione di querela dopo che le due parti hanno trovato un punto d'incontro. Nel 2011 Corona aveva affittato preso la ditta Daniel Camper di Daniele Moschitta una Audi A8, ma l'avrebbe restituita 15 giorni dopo il termine pattuito. E dopo aver collezionato la bellezza di 25 multe. L'accusa, che a quanto pare ha fatto il suo dovere, chiedeva un risarcimento di 5.800 euro.