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Sovrappasso montato in tre ore

Dopo il recente varo del ponte sull’Adige, A22 ha realizzato il nuovo sovrappasso destinato a collegare l’abitato di Egna con la zona industriale e la stazione.
autobrennero a22 varo del ponte di egna
Foto: Autobrennero SpA

Tre ore e quindici minuti: tanto è durato il varo del nuovo sovrappasso destinato a collegare l’abitato di Egna con la zona industriale e la stazione ferroviaria dopo il recente varo del ponte sull’Adige. Per ridurre al minimo i disagi in A22, infatti, la nuova opera è stata progettata in modo da poter essere interamente assemblata a bordo autostrada ed essere quindi messa a dimora in poche ore durante la notte. “Massimo risultato e minimo impatto – osserva l’amministratore delegato, Diego Cattoni -. Come noto, una delle difficoltà del gestore autostradale è quella di procedere con i lavori programmati in presenza di traffico. Non essendo possibile, per ovvie ragioni di sicurezza, varare un sovrappasso mentre i veicoli transitano sotto, il nostro obiettivo è stato ridurre al minimo possibile la chiusura del tratto autostradale”. “La collaborazione con i territori, in questo caso la Provincia di Bolzano e il Comune di Egna, – commenta il Presidente Hartmann Reichhalter – fa parte del dna di Autostrada del Brennero. Abbiamo sostituito due strutture datate, nel caso del ponte anche con una potenziale fragilità in caso di piena del fiume, con opere di ultima generazione pensate non più per il transito delle sole auto, ma anche di biciclette e pedoni. Siamo molto soddisfatti”. L’investimento complessivo vale 11,8 milioni di euro ed è stato sostenuto congiuntamente da  Autostrada del Brennero e Provincia.

Con il varo di ieri (31 agosto) notte si chiude così il cerchio di un’opera molto attesa. Negli scorsi mesi chi ha percorso l'arteria ha potuto vedere i lavori di allestimento del ponte sull’Adige, lungo 81 metri con una larghezza variabile tra i 15 e i 20 metri. Contestualmente, nel piazzale per il montaggio del ponte sono proseguite le lavorazioni per l’assemblaggio del sovrappasso autostradale, lungo 46 metri per una larghezza di 14,36 che è stato poi varato questa notte. Il manufatto è completato da percorsi ciclabili e pedonali. “Da tempo – osserva il direttore tecnico generale, Carlo Costa – Autostrada del Brennero non progetta più opere che siano solamente funzionali. Strutture standard non hanno più senso, occorre valorizzare il territorio esprimendo una cifra architettonica che lo caratterizzi e lo renda riconoscibile. Direi che il ponte e il sovrappasso assolvono a questo compito e certamente chi d’ora in poi transiterà in autostrada conserverà il ricordo di un’opera che contraddistingue questo territorio”.

Il nuovo sovrappasso poggia su spalle in cemento armato fondate su pali di grande diametro (1200 mm) di lunghezza, inseriti in profondità nel terreno,  fino a 40 metri, per garantire sicurezza, stabilità e durata. Sia il ponte che il sovrappasso sono stati realizzati su nuovi tracciati per assicurare la continuità del traffico sulle strutture esistenti per tutta la durata dei lavori.  Nel corso dell’autunno sono in programma i lavori di completamento della nuova viabilità. Realizzati questi, si potrà quindi circolare sulle nuove opere e procedere alla demolizione dei manufatti esistenti.