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Cashback, il “bonus di Natale”

Extra rimborso del 10% fino a 150 euro per chi paga con carta nei negozi fisici a dicembre. Parte la lotteria degli scontrini, si gioca da gennaio.
Carta
Foto: upi

Dall’8 di dicembre parte il cashback, il sistema di incentivi per favorire i pagamenti elettronici al posto del contante e si potranno avere fino a 150 euro di rimborsi sul mese di dicembre. Gli acquisti dovranno però essere effettuati nei negozi fisici, così da incoraggiare anche i piccoli commercianti, quindi non si terrà conto delle compere fatte sul web.

 

Come funziona

 

Il cosiddetto bonus cashback, finanziato dal decreto di agosto, prevede un rimborso sugli acquisti pari al 10%, nello specifico fino a un massimo di 150 euro a semestre collegato a una spesa minima di 1500 euro e a un massimo, per ogni scontrino, di 150 euro di spesa. Per fare un esempio, spiega il direttore del Caaf della Cgil-Agb Alto Adige Marco Pirolo, se lo scontrino è rilasciato per un acquisto superiore ai 150 euro, comunque, ai fini del raggiungimento dei 1500 euro a semestre, concorrerà solo per 150 euro. In via sperimentale, per gli acquisti effettuati in dicembre, sarà possibile avere il bonus, quindi i primi 150 euro, sul proprio conto corrente già a febbraio.
Inoltre per il 2021 ci sarà anche un bonus speciale di 1.500 euro per i 100.000 clienti che avranno eseguito il maggior numero di pagamenti con questo sistema. L’obiettivo è fare in modo che si paghino con i vari sistemi elettronici anche le spese minute, per esempio quelle del bar. Ci sarà una convenienza anche per i negozianti che avranno un beneficio in termini di credito di imposta e di una minor spesa nei confronti degli Istituti bancari e finanziari.

 

Cosa fare

 

Per avere diritto al bonus del 10%, che è su base volontaria, bisognerà scaricare l’app “Io” e autentificandola con lo spid, già utilizzata da chi ha richiesto il bonus vacanze, associare il proprio codice fiscale a uno o più strumenti di moneta elettronica e indicare l’Iban su cui ottenere il rimborso. Dopo il debutto sperimentale di dicembre, il cashback sarà articolato su tre semestri fino a giugno 2022 e per ciascun semestre occorrerà effettuare almeno 50 operazioni per aver diritto a un rimborso massimo di 150 euro. A questo però si aggiungerà il suddetto supercashback che per ogni semestre premierà con 1.500 euro i primi centomila ad aver effettuato più transazioni con moneta elettronica.

 

La lotteria degli scontrini

 

Altra novità è che da oggi, primo dicembre, ci si può registrare sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it e una volta inserito il proprio codice fiscale occorre memorizzare il codice lotteria che si riceve e mostrarlo agli esercenti, che dovranno quindi registrarlo prima di emettere lo scontrino. I nuovi registratori telematici associano il codice agli scontrini e permettono all’acquirente di partecipare alla lotteria. I premi sono diversi, sono previsti stando alle novità dalla Legge di Bilancio 2021, sette estrazioni settimanali, con premi da 5.000 euro, tre premi da 30.000 euro ogni mese e un premio di 1 milione di euro ogni anno per il consumatore. La lotteria partirà dal primo gennaio 2021.

“La raccomandazione è quella di utilizzare i vari sistemi di pagamento elettronici di cui si è in possesso, non solo per accedere a questi importanti bonus ma anche per garantire una minor circolazione di contante che offre innumerevoli vantaggi per tutti, non ultima la lotta all’evasione fiscale - chiosa Pirolo -. I rimborsi attribuiti dal cashback non concorrono a formare il reddito del percipiente per l’intero ammontare corrisposto nel periodo d'imposta e non sono assoggettati ad alcun prelievo erariale”.