Lavori di rifacimento del tetto per la Chiesa del Santo Sepolcro, o del Calvario, realizzata in stile tardo barocco dai fratelli Andrea e Pietro Delai tra il 1683 e il 1684. Lo fa sapere il consigliere comunale Claudio Della Ratta, membro della commissione Lavori Pubblici del Comune di Bolzano. "Situata a una manciata di minuti a piedi dalla città, che sovrasta, offrendo un panorama stupendo di Bolzano: è visibile da gran parte della città grazie alla sua posizione sulla balza rocciosa del Virgolo - scrive Della Ratta - La chiesa ha finora salvaguardato, oltre agli affreschi risalenti al 1685 e gli stucchi del ‘700, gli innumerevoli graffiti d’amore che ricoprono, come una fitta trama, le pareti del sepolcro, incisi dai primi pellegrini del Settecento fino ai nostri giorni".

Al fine di preservare la struttura e le sue componenti interne si rende ora necessario sostituire il tetto, ed è stato richiesto un contributo pubblico a Comune e Provincia. Sindaco e Vicesindaco, a seguito di un sopralluogo, hanno potuto con i tecnici constatare la necessità dell’intervento. La spesa prevista è di 198mila euro. Di questi, 57mila vengono erogati quale contributo provinciale: "Negli ultimi anni la Provincia eroga contributi per luoghi di culto solo qualora i Comuni, referenti primari, presentino carenze negli ultimi tre bilanci. In questo caso, appurata l’urgenza e la necessità, è comunque intervenuta con un contributo a sostegno dell’opera" spiega Della Ratta. Sul residuo, pari a 141mila euro, il Comune finanzia il 70% dell’intervento con un contributo pari  98mila euro. La parte rimanente, pari a 42.300 euro, resta in carico alla Curia, che sosterrà anche eventuali spese di aumento dei costi di intervento.