Gesellschaft | Vigili del Fuoco

Nel segno di Santa Barbara

Il 4 dicembre i Vigili del Fuoco festeggiano la loro patrona prottetrice. Sempre più variegato il campo d'azione. Nel 2017 oltre 3.000 interventi per il Corpo Permanente.
vigili del fuoco
Foto: Südtirolfoto/Helmuth Rier

Come ogni anno anche questo 4 dicembre presso il Comando del Corpo Permanente dei Vigili del fuoco di Bolzano di viale Druso, è stata festeggiata Santa Barbara, la patrona protettrice dei vigili del fuoco.
Al termine della consueta funzione religiosa è seguito il saluto da parte del Comandante Florian Alber ai collaboratori e agli ospiti d'onore intervenuti, con un breve riepilogo dell'attività svolta nell'anno appena trascorso.
Rispetto allo scorso anno nel 2017 il numero degli interventi è salito a quota 3.072 con un incremento del 6,3%. La media si attesta sui 8,4 interventi al giorno. Anche quest'anno si è confermato il trend degli ultimi anni, che vede l'attività interventistica riguardante gli incendi in continuo calo: solo il 19% degli interventi ha riguardato infatti tale tipologia di intervento (compresi gli allarmi dei rilevatori di fumo ed i falsi allarmi). Ciò nonostante nel passato inverno ci sono state quattro vittime a causa di incendi in abitazioni private in Alto Adige.

Il campo di attività dei vigili del fuoco si sta sempre più spostando verso gli interventi tecnici, ha spiegato Alber, come ad esempio incidenti sul lavoro, interventi di gru e carro attrezzi, allagamenti, interventi per maltempo, interventi dovuti a catastrofi naturali, interventi per soccorso in acqua e piccoli interventi tecnici.


Un anno particolare

Alber ha elencato poi alcune situazioni particolari che si sono verificate durante il 2017:

Subito ad inizio anno ci sono voluti due giorni per domare congiuntamente ai corpi dei vigili del fuoco volontari di Bolzano un incendio di bosco. L'ultimo inverno è stato particolarmente secco aumentando di conseguenza il rischio di sviluppo di incendi di bosco.

A fine gennaio – ha ricordato il Comandante del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco – abbiamo fatto parte della colonna mobile di Protezione Civile che si è attivata per far fronte alle copiose nevicate che hanno messo in ginocchio l'area del centro Italia già fortemente provata e colpita dal forte terremoto di qualche mese prima. Con le nostre attrezzature per sgombero neve abbiamo contribuito a rendere nuovamente accessibili paesi e frazioni isolati dall'eccezionale quantità di neve caduta”.

Durante il periodo estivo – ha proseguito Alber – siamo stati chiamati in tre diversi casi, insieme ai corpi dei vigili del fuoco di Bolzano e dei comuni limitrofi, a fronteggiare un elevato numero di interventi per allagamenti e frane causati dai forti temporali che si sono abbattuti in poche ore su città e dintorni. Si è potuto far fronte alle centinaia di interventi solo grazie al massiccio supporto dei corpi dei vigili del fuoco volontari della città di Bolzano e nello specifico Oltrisarco, Bolzano cità e Gries nonché dei corpi dei vigili del fuoco volontari dei comuni confinanti”.

Particolarmente gradita è stata l'entrata in servizio da metà anno, previo assolvimento del corso di formazione, di 12 vigili del fuoco che hanno alleviato in parte la precaria situazione venutasi a creare negli anni per la mancanza di personale. “Grazie a questo fresco innesto l'età media si è attestata sui 44, 45 anni”, ha spiegato Alber. E da circa due mesi hanno preso servizio inoltre, dopo aver assolto positivamente il periodo di formazione, tre ispettori antincendio assegnati al servizio tecnico antincendio superiore, andando a coprire dei posti che da anni erano vacanti.

L'assessore provinciale per la Protezione Civile Arnold Schuler ha ringraziato durante il suo discorso tutte le collaboratrici e i collaboratori del Corpo Permanente dei Vigili del fuoco di Bolzano per il prezioso lavoro svolto, atto a garantire la sicurezza della popolazione della città di Bolzano ma anche di tutta la provincia; ha sottolineato inoltre la professionalità mostrata nella collaborazione con gli altri corpi volontari di soccorso ma anche con le autorità statali e provinciali.