La conversione in legge del decreto sugli enti locali è stata approvata con la fiducia alla Camera, ciò significa che dopo aver passato lo scoglio del Senato la settimana scorsa è ora da considerarsi definitiva. Il testo della normativa include, come ormai noto, l’emendamento del senatore Svp Karl Zeller che si esprime in favore della Provincia, di Asm e Selfin nel contenzioso con Brennercom circa l’estromissione dei soci pubblici dalla società di Brennercom stessa. Oggi pomeriggio, intanto, verrà firmata l’intesa fra Provincia, Selfin, Asm e AutoBrennero, un accordo che unisce i soci pubblici in una solida strategia comune. Grazie a questo patto parasociale i soci pubblici potranno contare sul 51% delle quote (Provincia 42,35%, Selfin 4,21%, Asm 1,73% e Autobrennero 2,71%) e dunque più di Athesia che detiene il 48,32%.
Sempre per oggi, inoltre, è atteso il verdetto del giudice Ulrike Ceresara, presidente della seconda sezione civile del Tribunale e del Tribunale delle imprese, che dovrà decidere se confermare o meno la sospensione delle delibere con cui il Cda di Brennercom ha estromesso i soci pubblici. 

Prosegue nel frattempo la trattativa sulla fibra ottica: Michl Ebner (Athesia) ha offerto alla Provincia gratis gli 85 km di fibra ottica di Brennercom purché si giunga a un accordo stragiudiziale. Il Landeshauptmann Arno Kompatscher conferma il suo interesse nel portare avanti tale trattativa ma chiarisce che questa non può sostituirsi alla vicenda giudiziaria in corso. “La nostra qualità di soci di Brennercom - riferisce il presidente della provincia sul quotidiano Alto Adige - va sancita, su questo non arretriamo. La decisione è nelle mani dei giudici, anche se, alla luce della legge appena approvata, che fa chiarezza sul piano giuridico, la soluzione più semplice sarebbe che il Cda di Brennercom tornasse sui propri passi”.