Il 31 dicembre si concluderà la squalifica della pattinatrice altoatesina Carolina Kostner. La ratifica ufficiale arriva dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna che ha accolto il "consent agreement" tra le parti (Coni, Wada e atleta), il che significa che Kostner potrà partecipare alle competizioni ufficiali a partire dal 1° gennaio 2016, cinque mesi prima rispetto alla precedente sentenza. La squalifica comminata dal Tribunale nazionale antidoping è stata portata da 16 a 21 mesi, ma la decorrenza è stata retrodatata al 1° aprile 2014 in quanto le "lungaggini procedurali non erano attribuibili all'atleta". Per ottenere ciò Kostner ha dovuto ammettere pubblicamente di aver dichiarato il falso per proteggere l’allora ex fidanzato Alex Schwazer. "Il 30 luglio 2012 riferii falsamente all'ispettore antidoping che Schwazer non era in casa". La pattinatrice ammette di aver "commesso un grave errore di giudizio non riferendo la verità all'addetto ai controlli" e riconosce che tale "condotta rappresentava una violazione delle norme antidoping italiane".

Oggi pomeriggio (5 ottobre), inoltre, ci sarà l'udienza alla Seconda Sezione del Tribunale nazionale antidoping del Coni che si pronuncerà sull'eventuale sospensione anticipata della squalifica richiesta nella scorsa primavera da Schwazer. Ai primi di maggio 2016, a squalifica comunque terminata, il marciatore altoatesino potrà partecipare alla Coppa del mondo di marcia a Cheboksary in Russia.

UPDATE: La seconda sezione del Tna ha respinto la richiesta di riduzione della squalifica di Alex Schwazer. Niente sconto di pena, dunque, per l'atleta che tornerà all'attività dal 29 aprile del 2016.