Politik | nel capoluogo

Stop ai parcheggi a pagamento

Della Ratta "costringe" Caramaschi a ritirare la delibera che obbligava i propri dipendenti a pagare per la sosta. Il consigliere: "Lì non arrivano i mezzi pubblici"
bolzano via lancia
Foto: Maps
La delibera di Giunta comunale di Bolzano dello scorso ottobre, che ha previsto di rendere a pagamento i posti auto presso gli edifici comunali di via Lancia–via Galilei, verrà ritirata. Lo ha comunicato il sindaco al Consiglio comunale dopo gli accordi presi con il consigliere della Lista civica Claudio Della Ratta che aveva presenstato un ordine del Giorno sul tema, collegato al DUP. "Si sente parlare del mio ostruzionismo che avrebbe determinato il ritiro della delibera, - dice Della Ratta - ma andrebbe anche precisato il motivo di merito che ha giustificato il ritiro, più precisamente il fatto che quella zona non è servita da mezzi pubblici".
Il consigliere aveva fatto presente al sindaco e all’aula che la zona interessata è coperta da una sola linea effettiva di transito degli autobus (la linea urbana nr.6) ed una indiretta con provenienza e destinazione Laives. Obbligare i dipendenti al pagamento del parcheggio in essere, nonostante la carenza di mezzi pubblici, "rappresenta un’antitesi con le continue dichiarazioni dell’Amministrazione di utilizzare i mezzi pubblici per recarsi al lavoro, mezzi pubblici che in questo caso di fatto non vi sono".
"Si dice che rendere il parcheggio a pagamento serviva per disincentivare l'utilizzo dell'auto a beneficio dell'ambiente, ma se tutte le piazzole vengono affittate (anche perché la zona non è servita da mezzi pubblici) non si è disincentivato nulla, solo introitato dei soldi dai propri dipendenti. Far pagare il parcheggio ai propri dipendenti penso non rappresenti l’alto grado di attenzione verso gli stessi che ci si attende da un datore di lavoro. Se un'azienda ha parcheggi disponibili li mette a disposizione prima per clienti e fornitori e di seguito per i dipendenti, se non ne ha a sufficienza, i dipendenti si devono ovviamente arrangiare in altro modo. Ma mai deve, né dovrebbe secondo me, far pagare il parcheggio a chi con il proprio lavoro contribuisce al benessere aziendale."
Si ricorda la Provincia che chiede un corrispettivo per l'utilizzo dei parcheggi, "ma questo - osserva Della Ratta - serve principalmente per garantire ai molti pendolari provenienti da fuori Bolzano di avere la certezza di un posto dedicato ove mettere il mezzo di trasporto al lavoro, e quindi è situazione completamente differente da quella che riguarda il comune capoluogo. Per quanto concerne invece il pagamento del parcheggio ai dipendenti ASL, lo considero di una scorrettezza tale che non ha eguali, e se fossi un consigliere provinciale (vista la competenza) certamente mi adoperei per rimuoverlo".