Chronik | Bolzano

Gli espropri per la ciclabile

In Comune l’elenco dei proprietari delle aree necessarie per collegare via Marconi con l’argine destro dell’Isarco. In attesa del nuovo piano dedicato a bici e pedoni.
ciclabile Bolzano Isarco
Foto: USP

Da oggi, lunedì 6 maggio, fino a martedì 21 sono consultabili presso la segreteria generale del Comune di Bolzano, in piazza Municipio i documenti relativi al collegamento ciclabile e pedonale fra via Marconi e l’argine destro dell’Isarco. I proprietari delle aree interessate dal tracciato hanno 15 giorni di tempo per presentare eventuali osservazioni.

La procedura è stata autorizzata il mese scorso dalla giunta, che ha dato l’ok all’avvio agli espropri. L’impegno di spesa è comunque limitato, 15.000 euro, a fronte di un valore dell’opera che ammonta a 280.980 euro

 

 

Il tracciato si inserisce nella vasta opera di estensione della rete cittadina dei percorsi rivolti a bici e pedoni (il più recente è il raddoppio in via Santa Geltrude), per i quali si passerà nei prossimi mesi ad una “fase due”. L’assessora all’ambiente Maria Laura Lorenzini sta infatti predisponendo il nuovo piano delle ciclabili, che conterrà gli interventi da realizzare nel comune di Bolzano negli anni a venire. 

Riguardo al percorso tra via Marconi e il lungo Isarco destro, l’intervento è secondo il Comune atteso da tempo. A richiederlo, aveva specificato l’amministrazione che ha dato l’ok a marzo, non sono solo gli abitanti del quartiere per permettere di collegare in maniera agevole la zona di via Marconi con l’argine destro dell’Isarco.

Alperia ha infatti la necessità di sviluppare la rete del teleriscaldamento nel tratto interessato dai lavori, dunque nel progetto è stato inserita anche la posa delle relative infrastrutture (tubazioni e via dicendo).