Chronik | Il ricorso

Studenti all’attacco

Il Codacons lancia un ricorso collettivo al TAR del Lazio contro il numero chiuso nelle facoltà di Medicina. La chiamata a raccolta anche in Trentino Alto Adige.
Studenti
Foto: upi

Anche in Trentino Alto Adige il Codacons ha deciso di ricorrere contro il numero chiuso per l’accesso alle facoltà universitarie di medicina. Sul sito dell’associazione dei consumatori, tutti i candidati che hanno sostenuto e non superato i test d’ingresso possono contestare il sistema del numero chiuso e “far valere il proprio diritto allo studio costituzionalmente riconosciuto”, si legge nella nota.

“Anche quest’anno - spiega l’associazione - si è riproposto il consueto sbarramento per i 60mila partecipanti alla prova d’ammissione, che ha creato grande malumore anche tra gli studenti residenti in Trentino Alto Adige. È stato inoltre sollevato il dubbio sulla legittimità dei temuti quesiti di logica, aumentati a partire dall’anno 2013, momento in cui il Miur ha voluto limitare le domande di cultura generale. Ma in precedenza, nel 1999, il legislatore aveva dato indicazioni ben diverse: aveva imposto al Ministero dell’Istruzione di privilegiare l’ambito della cultura generale e, soprattutto, l’aderenza ai programmi scolastici. Le domande di logica, quindi, potrebbero non essere legittime e questo andrebbe a pregiudicare i risultati del test d’ammissione”.

Il Codacons ha deciso quindi di organizzare un ricorso collettivo innanzi al TAR del Lazio contro il numero chiuso a Medicina, che deve essere presentato dai candidati esclusi entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie avvenuta lo scorso 3 ottobre 2017. Lo scopo è quello di garantire il diritto allo studio a tutti gli aspiranti medici che abbiano sostenuto le prove del test d’ingresso e non siano risultati idonei. L’associazione invita dunque tutti gli studenti del Trentino Alto Adige che hanno sostenuto e non superato i test d’ammissione ad aderire all’azione, seguendo le indicazioni pubblicate sul sito Codacons alla pagina dedicata