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Dove vanno a finire le nostre tasse?

L’Italia spende oltre il doppio dell’Austria in termini di sicurezza ma taglia in servizi e previdenza.
Soldi, Provincia, Comuni
Foto: USP

Quali servizi e in che misura sono stati finanziati lo scorso anno con le nostre imposte? 
Lo svela l'Agenzia delle Entrate, che i giorni scorsi ha pubblicato i dati relativi al 2022.  Attraverso la "Dichiarazione dei redditi precompilata" o al "Cassetto fiscale" online (ad esempio tramite SPID) presso l'Agenzia delle Entrate, anche i cittadini possono scoprire come sono state utilizzate le imposte pagate lo scorso anno.
"La trasparenza – dice il direttore dell'associazione di consumatori Robin, Walther Andreaus – è molto importante per il pagamento delle imposte e quindi è utile sapere a cosa sono destinate. Infatti, tutti noi facciamo affidamento, ogni giorno, alle nostre infrastrutture abituali, per esempio scuole, strade o ospedali e tutti noi le finanziamo con i soldi delle nostre imposte. Gli evasori fiscali e chi non paga secondo la propria capacità contributiva, dunque, dovrebbero ringraziare i contribuenti ogni volta che usano tutte queste infrastrutture"

Il 22,6% dell'imposta sul reddito IRPEF pagata dai contribuenti va a finanziare gli ammortizzatori sociali e le pensioni, in calo del -2,9% rispetto al 2020. Il 18,5% va alla sanità, un dato pressoché immutato dal 2020 nonostante la pandemia, e solo il 10% va all'istruzione. 

 

Confronto con l'Austria

 

La spesa pubblica per l'istruzione, la sanità e la protezione sociale rappresenta il 65,8% della spesa pubblica totale in Austria. Colpisce inoltre la sproporzione con la voce “Difesa, ordine pubblico e sicurezza”. In Italia viene riservato l’8% della spesa totale, contro il 3,6% stanziato dall’Austria. L’Italia spende inoltre meno per Economia e lavoro ma anche Servizi Generali delle Pubbliche Amministrazioni.

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Fonte: Robin


 

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Dietmar Holzner Mi., 07.06.2023 - 11:50

Also ich sehe jetzt hier keine größeren Schieflagen und über Details kann man immer auch diskutieren. Die größten Probleme in Italien sind aber zwei: die Effizienz der Dienste, die mit den Geldern finanziert werden (Italiens Reformstarre ist Legion) und das Ausmaß der Steuerhinterziehung.

Mi., 07.06.2023 - 11:50 Permalink
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rotaderga Mi., 07.06.2023 - 12:25

Antwort auf von Dietmar Holzner

Doch, die größten Unterschiede werden höchst selten thematisiert:
Totale Steuerlast inklusive Fixabgaben sind in Italien um ca 8%- 12% höher im Vergleich EU.
Politiker Gehälter und Politiker Kosten ebenso.
Sicherheit und Verteidigung hat auch im Vergleich zu USA mehr ranghöchste Offiziere....usw.

Mi., 07.06.2023 - 12:25 Permalink
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Salto User
Manfred Gasser Mi., 07.06.2023 - 14:44

Was mir hier am meisten in die Augen sticht, ist die Sanität.
Nur ein Beispiel, in Österreich wird jeder Zahnersatz bezahlt, unter Umständen sogar die Implantate. Und trotzdem ist der Prozentsatz niederer als in Italien. Was läuft hier falsch?

Mi., 07.06.2023 - 14:44 Permalink