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Lidl wants you

La catena di supermercati tedesca cerca 15 persone da inserire nell’organico a Bolzano. Colloqui il 13 ottobre all’Open Recruiting Day al Four Points.
Lidl
Foto: Lidl

Il colosso tedesco Lidl è alla ricerca di personale a Bolzano. La catena di supermercati, che è presente in Italia da più di 25 anni e vanta una rete di più di 600 punti vendita in 19 regioni che occupano oltre 14.000 collaboratori (anche se non manca qualche nota negativa), intende selezionare 15 nuove figure da inserire all’interno dei propri punti vendita in Provincia di Bolzano e a tal proposito ha organizzato per sabato 13 ottobre un evento di recruiting nel quale i candidati potranno incontrare il team di selezione di Lidl Italia e sostenere un primo colloquio conoscitivo. L’appuntamento è ad accesso libero, dalle ore 09:00 alle 17:00, presso l’Hotel Four Points by Sheraton in Via Bruno Buozzi, 35, occorre però prima compilare un form sul sito ufficiale. I nuovi profili saranno impiegati all’interno degli 8 store Lidl presenti a Bolzano e provincia.

Tre sono le figure ricercate: lo store manager, che si occupa della gestione economica e commerciale del punto vendita e coordina in media un team di circa 15 collaboratori, l’assistant store manager e l’addetto vendite, che sono responsabili di alcune attività operative in store e contribuiscono a rendere piacevole e soddisfacente l'esperienza di acquisto della clientela. Per i potenziali candidati sabato sarà l’occasione di entrare direttamente in contatto con l’Azienda e di sostenere un colloquio one to one. Al termine dell’iter di selezione i più meritevoli entreranno a far parte del team Lidl con un contratto iniziale a tempo determinato e concrete possibilità di assunzione a tempo indeterminato. La ricerca di Bolzano si inserisce nel grande piano di recruiting per il 2018 che prevede l’inserimento di oltre 2.000 persone in tutta Italia. Tutte le posizioni aperte da Lidl sono consultabili a questo indirizzo.

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Profil für Benutzer Martin B.
Martin B. Mo., 08.10.2018 - 22:02

Wieso wird Werbung für diesen mehr als fragwürdigen Discounter zulasten nachhaltiger Lieferanten gemacht? Ökologische Nahversorgung mit Unterstützung von Produzenten mit Gesicht Fehlanzeige. Da lieber Coop, Poli, M-Preis oder Despar oder eben Teurere.

Mo., 08.10.2018 - 22:02 Permalink
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Hartmuth Staffler Mo., 08.10.2018 - 23:09

Gesucht wird natürlich nur auf Italienisch. Damit gibt Lidl klar und deutlich zu erkennen, dass der Betrieb weder an deutschsprachigem Personal noch an deutschsprachigen Kunden interessiert ist. Ein seltsame Unternehmensstrategie.

Mo., 08.10.2018 - 23:09 Permalink
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Manfred Klotz Di., 09.10.2018 - 13:25

Antwort auf von pérvasion

Ach komm Simon, das lässt sich doch schon empirisch feststellen, weshalb es Quatsch ist. Such ein Lidl-Geschäft auf und du wirst nach wie vor deutschsprachige und italienischsprachige Kunden und Angestellte finden. Deshalb weil die Mitteilung nur auf Italienisch erfolgt kann man doch nicht auf die von Herrn Staffler angesprochene Ausgrenzung schließen! Die Webseite ist nur auf Italienisch.
Auch Würth und Miele sind deutsche Konzerne betreiben ihre Webseiten aber nur in italienischer Sprache. Weder Würth noch Miele haben aber etwas gegen deutsprachige Kunden und Mitarbeiter.

Di., 09.10.2018 - 13:25 Permalink
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Profil für Benutzer Manfred Klotz
Manfred Klotz Mi., 10.10.2018 - 11:22

Antwort auf von pérvasion

Zitat Staffler: "Damit gibt Lidl klar und deutlich zu erkennen, dass der Betrieb weder an deutschsprachigem Personal noch an deutschsprachigen Kunden interessiert ist." Zitat Ende.
Was du mit deinem Kommentar zu den "Kundinnen" (diesen Ausdruck habe ich nicht benutzt) bezweckt bleibt dein Geheimnis.

Mi., 10.10.2018 - 11:22 Permalink