Zero punti ma tanto cuore

La prima gara del girone B del campionato di Terza Categoria ha visto l'Excelsior opposto al Gherdeina, squadra molto giovane e veloce. Le premesse non sono delle migliori: tra infortuni e indisponibilità, mister Petrera ha a disposizione appena 13 giocatori. Per una squadra che in 22 campionati non ha mai chiuso oltre il penultimo posto (aggiudicandosi però per ben 16 volte la Coppa Disciplina assegnata alla squadra più corretta del torneo) non è certo il miglior modo di presentarsi all'esordio. “Sarà un massacro”, le previsioni sugli spalti prima dell'inizio della gara.

Invece i ragazzi dell'Excelsior sembrano aver recepito il messaggio trasmesso dal mister durante gli ultimi allenamenti: “Dove non arriviamo con la tecnica, possiamo arrivare col cuore e il carattere”. Succede proprio questo e l'Excelsior in qualche modo riesce ad arginare le folate dei giovani attaccanti del Gherdeina. Il solito errore di distrazione costa però il gol dello svantaggio e poco dopo la squadra gardenese raddoppia su rigore.

Sembra l'inizio della disfatta e c'è chi scommette già sulla goleada, invece l'Excelsior si riprende ed arriva alla fine del primo tempo senza subire altre reti. La formazione bolzanina inizia col piglio giusto anche la ripresa e nonostante la pressione continua del Gherdeina, l'Excelsior tiene bene il campo, rischia solo in alcune occasioni e riesce ad affacciarsi anche qualche volta dalle parti del portiere avversario, senza però riuscire a concretizzare.

Il risultato così non si sblocca più, anche perché da una parte bomber Cappelletti non riesce ancora a trovare il giusto guizzo e dall'altra l'”uomo ragno” Ferrante con un riflesso prodigioso toglie al Gherdeina la gioia del terzo gol.

A fine gara riflettori per Emanuele Natidio, new entry nello staff tecnico dell'Excelsior dopo aver disputato lo scorso campionato come giocatore. Ottima visione di gioco e grande esperienza, Natidio quest'anno affianca Petrera e La Cedra in panchina. Per lui esordio più che positivo: “I ragazzi si sono impegnati tantissimo e la sconfitta è più che dignitosa. Detto questo, c'è da lavorare ancora molto, anche perché a dire il vero il passivo poteva essere più pesante. Lo faremo tutti insieme, e chissà che prima o poi non arrivi l'impresa!”.

La prima occasione buona arriva già sabato: appuntamento alle ore 16, quando l'Excelsior affronterà in trasferta il Naz.