Gesellschaft | La chiamata

Più volontari per i senzatetto

L’associazione Volontarius cerca nuove persone per Oltre la strada. Seifert: “Ma il bisogno è stabile”. Nel 2018 distribuite mille coperte e 14.000 pasti.
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Foto: Volontarius

I venti volontari attuali sono già un importante sostegno, ma l’associazione ha bisogno di qualche risorsa in più. Volontarius cerca nuove persone che diano il loro contributo a “Oltre la strada”, il progetto rivolto al contrasto alla marginalità sociale che quest’anno compie vent’anni. Sono state mille le coperte distribuite, e 14.000 i pasti serali offerti ai 2.200 individui, senzatetto e non solo, assistiti l’anno scorso.

Cerchiamo più volontari, per sostenere un progetto importante come Oltre la strada (Diana Seifert, Volontarius)

“Cerchiamo più volontari, per sostenere un progetto importante” dice Diana Seifert, responsabile dell’iniziativa per l’associazione altoatesina. Da 20 anni Volontarius promuove l’attività di ascolto, assistenza ed accompagnamento ai servizi di tutte le persone in condizioni di grave marginalità ed esclusione sociale presenti a Bolzano, con lo scopo principale di favorire l’inclusione, l’accoglienza ed il reinserimento sociale. 

 

 

Un tema, quello dell’emarginazione e della vita in strada, che è uno dei punti critici del dibattito politico cittadino. L’amministrazione stessa, per rispondere alle lamentele dei cittadini circa gli eccessi del fenomeno, concentrati in alcune aree come il parco di piazza della Vittoria, ha elaborato non senza difficoltà degli strumenti repressivi. Vedi il daspo urbano.

Ma nonostante gli alti e bassi dati dall’acuirsi delle polemiche, secondo Seifert, il fenomeno della marginalità è stabile, non ci sono particolari variazioni. All’associazione tuttavia fa comodo ampliare l’organico del servizio che si avvale anche del camper per la distribuzione itinerante del pasto serale: solitamente minestra, panini e dolci frutto di un’altra iniziativa, il progetto Briciole contro lo spreco alimentare. 

 

 

La “chiamata” è rivolta a tutti i cittadini, anziani, giovani, donne e uomini - occorre però essere maggiorenni - disposti ad offrire in modo flessibile una parte del proprio tempo. Per una finalità positiva.