Gesellschaft | Innovazione

L’Alto Adige parla digitale

Facilitare i rapporti tra Pubblica amministrazione e cittadino: quasi tutti i comuni altoatesini hanno attivato il nuovo sistema di pagamento PagoPA.
Digitale
Foto: upi

Il fine: una pubblica amministrazione che digitalizzi, agevolandolo, il rapporto con aziende e cittadini e snellisca così, soprattutto, l’oneroso carico burocratico. Il mezzo: la piattaforma pubblica PagoPA, tassello che rappresenta uno dei punti cardine delle novità contenute nel decreto Semplificazione che riforma il Codice dell’amministrazione digitale (Cad).

Gli enti sono obbligati ad accettare PagoPA entro il 28 febbraio 2021, permettendo quindi di pagare i propri servizi, tasse, tributi, multe in tutte le comode modalità previste, anche digitali, appunto (i pagamenti con il modello F24 e le autorizzazioni di addebito diretto SDD rimangono però per il momento esclusi). Al nuovo sistema sono collegati anche numerosi prestatori di servizi di pagamento del sistema bancario e di altri istituti di pagamento.


A bordo


Quasi tutti i comuni e le comunità comprensoriali dell’Alto Adige hanno attivato PagoPA e gli ultimi enti seguiranno nelle prossime settimane, assicura Andreas Schatzer, presidente del Consorzio dei comuni, “ciò significa che non c'è più nulla che impedisca il lancio della piattaforma nei comuni dell’Alto Adige”. A livello locale il servizio è offerto da Alto Adige Riscossioni SpA come intermediario tecnologico per tutti gli enti pubblici della provincia. I pagamenti possono quindi essere effettuati sia attraverso il portale ePayS di Alto Adige Riscossioni SpA (portale unico degli enti del territorio) sia attraverso i canali fisici o telematici delle banche e di altri prestatori di servizi di pagamento (Posta, SISAL, Lottomatica, tabaccai).

PagoPA consente ai cittadini e alle imprese di effettuare pagamenti in forma elettronica, di scegliere liberamente il canale di pagamento e lo strumento di pagamento, di verificare in tempo reale l’esito dell’operazione e di ottenere una ricevuta di pagamento valida. “L’estratto conto” permette, in qualsiasi momento, di monitorare le fatture e i documenti pagate e ancora da pagare e, se necessario, di effettuare il pagamento.

Le pubbliche amministrazioni con PagoPA possono velocizzare la riscossione delle proprie entrate e ridurre i costi. Grazie al codice identificativo univoco del versamento, ogni pagamento può essere immediatamente e correttamente abbinato al soggetto tenuto al pagamento. Inoltre, il codice identificativo univoco del versamento consente di riconciliare automaticamente il pagamento con i documenti contabili e i programmi tariffari. “È stata una grande sfida per i programmatori del Consorzio dei comuni far comunicare tra loro i diversi programmi informatici”, così Schatzer.

Bild
Profil für Benutzer Massimo Mollica
Massimo Mollica Mi., 12.08.2020 - 08:01

Poi vai a fare il rinnovo della carta d'identità (finalmente digitale!) e della patente e le ricevi a casa la prima con un corriere privato mentre la seconda con le poste italiane che ti fanno pagare 6€ e 80 cent di raccomandata ma ESCLUSIVAMENTE in contanti, e il postino non aveva nemmeno il resto.
Comunque se si convergesse a un unico database a livello provinciale tutte queste difficoltà non esisterebbero. Vi sarebbe un minore costo di gestione e saremmo più tutelati sulla privacy.
C'è ancora molta strada da fare per una pubblica amministrazione efficente!

Mi., 12.08.2020 - 08:01 Permalink