Kultur | Siegesdenkmal

In attesa di un dentista

Riapertura? Chissà quando. È questo il referto fornito dagli organi competenti sullo stato di salute del Monumento cariato.
Monumento alla Vittoria
Foto: Salto.bz

Salto.bz aveva sollevato il problema, formulando domande precise. 15 storici e storiche avevano protestato ufficialmente, chiedendo che venisse almeno almeno riaperto al pubblico il Centro di documentazione posto sotto il Monumento. Adesso – e solo adesso – giungono alcune risposte dagli organi competenti.

Il Centro di documentazione riaprirà solo quando sarà passata l'emergenza sanitaria

La prima arriva con una nota dell'Amministrazione Comunale, e la riportiamo in tutta la sua (breve) estensione: “Con riferimento all'accorato appello per la riapertura del percorso museale del Monumento alla Vittoria, sottolineando la sempre proficua collaborazione con la Direzione Regionale Musei Veneto che ha diramato un apposito comunicato riguardante i propri interventi in corso sulla struttura [vedi il prosieguo dell'articolo, ndr], l'Amministrazione Comunale di Bolzano precisa che, approfittando della chiusura, si stanno eseguendo interventi di manutenzione che interessano l'impiantistica e alcune parti dell'allestimento. Perdurando lo stato di emergenza sanitaria e considerata l'attuale evoluzione pandemica, non si ritiene al momento di poter aprire la struttura in sicurezza. È comunque allo studio un protocollo adeguato a superare tale situazione. Alle scuole e agli interessati viene garantito l'accesso a tutte le informazioni ed ai servizi attraverso il sito web dedicato”.

Sono in corso indagini per raggiungere un livello più elevato di conoscenza del monumento

La seconda risposta, come visto, è a carico della Direzione Regionale Musei Veneto (ente che tutela il Monumento nella sua fisicità), e - dato che è parimenti succinta - riportiamo anch'essa in modo integrale: “Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo per il tramite della Direzione Regionale Musei Veneto con sede a Venezia, diretta dal Dott. Daniele Ferrara, ha avviato la verifica statica e sismica del Monumento alla Vittoria realizzato a Bolzano, di cui è responsabile. Al fine di individuare le modalità più idonee di intervento per la riparazione e il consolidamento, che risultino allo stesso tempo rispettose dei principi della sicurezza strutturale e dei criteri di conservazione del valore storico e artistico della costruzione, è stata attivata una approfondita campagna di indagini al fine di raggiungere il più elevato possibile livello di conoscenza del monumento. Per questo motivo è stata stipulata una Convenzione per le attività di rilievo, studio e indagine con l’Università degli Studi di Padova, in particolare con il Centro Interdipartimentale di Ricerca, Studio e Conservazione dei Beni Archeologici, Architettonici e Storico-Artistici e con il Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio dei Materiali Cementizi e dei Leganti Idraulici. Le attività di rilievo, eseguite manualmente con scarifiche [incisioni, ndr], microcarotaggi, prelievi di campioni per prove di laboratorio, con il supporto di tecniche di indagine non invasive sono già state avviate. Nei prossimi giorni verrà realizzato il rilievo aerofotogrammetrico da un Unmanned Aerial Vehicle (drone), che permetterà di analizzare i dati raccolti in sito, visualizzati in tempo reale per verificare la copertura delle aree di interesse. Verranno quindi acquisite foto aeree ed immagini ad alta risoluzione per la ricostruzione del modello 3D. La parte museale in cripta, la cui gestione è affidata al Comune di Bolzano, si trova in buono stato di conservazione e la chiusura è legata unicamente alle problematiche Covid”.

Il Monumento è come un dente cariato che attende l'intervento del dentista

Riassumendo: di riaprire il Centro di documentazione non se ne parla finché la situazione epidemiologica non si sarà stabilizzata (potrebbe quindi durare ancora mesi, nella migliore delle ipotesi), invece per quanto riguarda la manutenzione dell'intero corpo del Monumento è quasi come se quasi 100 anni fossero passati invano. Dire che verrà avviata “una approfondita campagna di indagini al fine di raggiungere il più elevato possibile livello di conoscenza del monumento” non significa, infatti, affermare che questo manufatto è ancora tutto sommato abbastanza sconosciuto? Intanto, però, l'impalcatura è sparita e il buco rimasto al posto del pezzo staccato sembra la carie di un dente malato, ospite di una bocca ignota, in attesa che i dentisti facciano la prima lastra panoramica.