Era ottobre quando l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige chiese a gran voce provvedimenti contro l’accattonaggio aggressivo. Oggi, 11 dicembre, è sulla pubblica sicurezza di Bolzano che prende posizione il presidente dell’associazione, Philipp Moser, che al sindaco Renzo Caramaschi e al questore Enzo Giuseppe Mangini scrive una lettera aperta che riportiamo per intero.

Egregio Questore,
Egregio Sindaco,

con molta preoccupazione ci rivolgiamo a voi per segnalare le situazioni di estremo degrado e di violenza che ormai registriamo quasi quotidianamente in diverse zone della città. In questo caso ci riferiamo in particolare all’area della stazione, col vicino parco, l’intero quadrante tra via Alto Adige, con via Garibaldi, via Perathoner e viale Stazione. La situazione sta diventando insostenibile. Le attività dei nostri soci soffrono, ci segnalano danni economici ingenti, e in taluni casi purtroppo sono stati anche costretti a chiudere definitivamente il punto vendita.

La nostra preoccupazione e attenzione va inoltre anche a tutti i turisti e pendolari che in questo periodo dell’anno dovrebbero affollare la città per viverne appieno il suo spirito natalizio e che tuttavia non lo fanno più - o lo fanno sempre meno - proprio perché non la avvertono più come città sicura. 

Noi auspichiamo fortemente che le istituzioni pubbliche insieme alle forze dell’ordine possano mettere in atto al più presto misure concerete per rendere la nostra città migliore e più accogliente. 

Philipp Moser