Gesellschaft | Covid-19

Bolzano, un altro screening di massa

Test rapido gratis al Palaresia per i bolzanini fino a fine marzo. AstraZeneca, lotto sospeso: a febbraio in Alto Adige iniettate 2.520 dosi, nessuna reazione segnalata.
Screening, Bolzano, 2021
Foto: Comune di Bolzano

Déjà-vu a Bolzano. Dopo il test di massa organizzato in Alto Adige tra il 20 e il 25 novembre 2020 per isolare i positivi asintomatici e bloccare la trasmissione del Covid-19 - esperimento che però non ha impedito alla provincia di finire in un lockdown “duro” a causa dell’aumento dei contagi nonché della comparsa delle varianti del virus - un nuovo screening parte oggi, venerdì 12 marzo, nel capoluogo altoatesino e durerà fino alla fine del mese.
Tutti i bolzanini, compresi i minorenni, potranno sottoporsi a un test antigenico rapido gratuito al Palasport di via Resia. L’allestimento e la gestione della struttura sono curati per l’occasione dal Comune di Bolzano, in collaborazione con la Provincia, l’Azienda sanitaria, la Protezione civile, i vigili del fuoco volontari, la Croce rossa e la Croce bianca.

 

I dettagli

 

Per poter effettuare il test al Palaresia non serve la prenotazione, ma bisogna avere con sé con il modulo richiesta test, compilato in modo leggibile, disponibile online sul sito del Comune (un modulo per ogni componente del nucleo familiare) e la tessera sanitaria. Ci si può presentare dal lunedì al sabato compreso tra le 8.00 e le 18.00 (orario continuato). È obbligatorio accedere al Palaresia con la mascherina Ffp2. Inoltre è necessario fornire preventivamente un indirizzo mail e un numero telefonico al momento della compilazione del modulo per il test. Importante da sapere che il test antigenico Covid -19 gratuito può essere effettuato anche presso i medici di base, i pediatri e le farmacie che aderiscono all’iniziativa. In questo caso si deve prenotare. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al numero telefonico 0471 997808 dal lunedì al sabato con orario: ore 8:30-12:30/14:00-17:00.

 

Il lotto di AstraZeneca

 

Dosi del lotto ABV2856 del vaccino anti-Covid AstraZeneca di cui è stato sospeso l’utilizzo, in via precauzionale, dall’Agenzia italiana del farmaco dopo la segnalazione di alcuni “eventi avversi gravi”, sono state somministrate in Alto Adige. La stessa Aifa sottolinea che “al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi” e che “sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità”.

 

L’Azienda sanitaria altoatesina fa sapere che le dosi del siero AstraZeneca attualmente a disposizione del Servizio Sanitario dell’Alto Adige non appartengono al lotto ABV2856 e dunque le vaccinazioni proseguono come previsto. All’inizio di febbraio l’Asl aveva ricevuto e applicato 2.520 dosi di questo lotto; finora non risultano pervenute segnalazioni su gravi effetti avversi. Va inoltre specificato che secondo l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) attualmente non ci sono prove che i casi di disturbi della coagulazione in Danimarca e in altri paesi siano stati scatenati dalla somministrazione del vaccino di AstraZeneca, temporaneamente sospeso anche in quegli Stati.

Il comitato di sicurezza dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) è già stato attivato, sta esaminando le prove e indagando sui casi segnalati provenienti da questo lotto, così come qualsiasi altro caso di eventi tromboembolici e altri incidenti legati a coaguli di sangue segnalati in seguito alla vaccinazione. Le informazioni disponibili ad oggi indicano che il numero di tali eventi non è più alto negli individui vaccinati che nella popolazione generale. A partire dal 9 marzo 2021 sono stati riportati 22 casi di eventi tromboembolici tra i 3 milioni di persone vaccinate in Europa con il siero di AstraZeneca.

Ancora in tema vaccinazioni l’Asl fa sapere che a partire da domani, sabato 13 marzo, gli over 75 potranno essere inseriti in una lista d’attesa. Sarà possibile prenotarsi - non prima di domani - non solo online ma anche chiamando il Centro Unico di Prenotazione Provinciale al numero 0471-100999 o il Centro Unico di Prenotazione per la Prevenzione al numero 0472-973850, entrambi dalle 08.00 alle 16.00. L’iscrizione nella lista d’attesa sarà possibile anche la prossima settimana, da lunedì a venerdì.