Chronik | Green Pass

Tamponi al Palasport, si parte giovedì

Una seduta straordinaria della Giunta comunale stabilirà i dettagli operativi. Il sindaco Caramaschi: “Prevediamo grande afflusso, l’invito resta quello di vaccinarsi”.
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Foto: Pixabay

Con l’entrata in vigore delle nuove normative nazionali, seguite a ruota da quelle provinciali, che estendono l’obbligo di Green Pass a tutte le categorie lavorative, la richiesta di sottoporsi a test anti Covid-19 diventa sempre più alta e, pertanto, l’offerta comincia ad adeguarsi alla domanda. A Bolzano apre un nuovo hub nella parte superiore del Palasport di via Resia, al fine di garantire il servizio senza però interferire sulle attività delle associazioni sportive, e che entrerà nella sua fase operativa a partire da giovedì 14 ottobre.

Ci sarà, ne siamo certi, un grande afflusso, ma il primo appello che rivolgo ai cittadini è come sempre a vaccinarsi perché è il metodo più sicuro e anche più comodo per garantire la salute a se stessi e quella pubblica

I dettagli saranno oggetto di una seduta straordinaria della Giunta comunale fissata a questo mercoledì, ha anticipato ieri il Sindaco Renzo Caramaschi: "Dovremo definire gli orari d'intesa con l'Azienda Sanitaria perché il personale infermieristico sarà messo a disposizione da loro, mentre noi come Comune dovremo reperire il personale comunale su base volontaria per l'inserimento dei dati a livello amministrativo - ha sottolineato il primo cittadino -. Ci sarà, ne siamo certi, un grande afflusso, ma il primo appello che rivolgo ai cittadini è come sempre a vaccinarsi perché è il metodo più sicuro e anche più comodo per garantire la salute a se stessi e quella pubblica e poi non impone l'effettuazione dei tamponi. L'appello inoltre che rivolgo alle comunità comprensoriali e ai comuni altoatesini - continua Caramaschi - è quello affinché ciascuno faccia la propria parte allestendo analoghi centri di test per i tamponi, in modo tale da non appesantire ulteriormente il carico sul capoluogo. Noi saremo costretti a riservare il nostro centro tamponi solo ai residenti nel capoluogo. Non possiamo infatti farci carico anche dei pendolari dei Comuni limitrofi che, per inerzia o per scelta, non vogliono attivare un centro di test.  Il capoluogo - conclude - non è una società di servizi al servizio di tutti i comuni del comprensorio”.