Gesellschaft | Ordine pubblico

Bolzano: nuova emergenza prostituzione ai Piani

La denuncia ieri da parte degli abitanti. Prese di posizione in merito di Holzmann e Della Ratta. Huber invita la giunta a intervenire “come si è fatto per piazza Erbe”.

Ieri un post su Facebook di Alessandra Righetti, già intervistata su salto.bz lo scorso 21 ottobre 2015, è tornata in primo piano l’emergenza legata all’esercizio incontrollato della prostituzione in strada nel quartiere bolzanino dei Piani
Righetti con il suo post denuncia in sostanza il fatto che anche in quest’estate i residenti si vedono costretti a scendere in strada per tentare di promuovere l’ordine pubblico necessario per la sicurezza personale e - soprattutto - per garantire il loro meritato riposo notturno

 

 

Il post, molto 'condiviso' nel social, è stato arricchito da una lunga serie di commenti incentrati soprattutto sugli aspetti ‘sociali’ del fenomeno e sulla grande responsabilità dei maschi nella sua persistenza. 
Tra i commentatori hanno fatto però la loro comparsa anche alcuni consiglieri comunali, tra cui Alessandro Huber, Claudio della Ratta e Giorgio Holzmann, che hanno avanzato proposte concrete su cosa potrebbe essere fatto dal Comune per arginare il fenomeno. 
Quest’ultimo ha ricordato che la competenza sulla legalità o meno della prostituzione non è del Comune di Bolzano, ma che l’amministrazione cittadina può però “cercare di spostare questo fenomeno in quartieri non abitati”. Holzmann ha anche ricordato che la prostituzione oggi di per sé non è illegale e che quindi “le Forze dell’Ordine possono intervenire solo se genera problemi di altra natura, come disturbo della quiete pubblica ecc.”. 
Della Ratta ha invece ricordato se la prostituzione non è reato, il favoreggiamento della stessa invece lo è. Proponendo che il Consiglio Comunale riprenda una mozione approvata in aula già nel 2013 per scoraggiare il fenomeno e favorirne comunque “lo spostamento in zone meno abitate”. 

Dal canto suo Alessandro Huber ha deciso di realizzare un'apposita presa di posizione in merito a nome del circolo del PD del quartiere Centro Piani Rencio e cioè quello maggiormente penalizzato dalla situazione. 
Huber auspica “interventi mirati e urgenti” da parte dell’amministrazione Caramaschi, così com’è recentemente avvenuto per piazza Erbe. Nello specifico il capogruppo in consiglio comunale del PD chiede che la giunta comunale “metta in campo una rinnovata collaborazione con la Questura e con i Vigili Urbani, per combattere il fenomeno della schiavitù sessuale e garantire ai bolzanini di tutti i Quartieri delle serene nottate estive”. 
Contestualmente Huber ricorda “quanto il sindaco Caramaschi ha già previsto nel suo programma di governo e cioè cultura, presidio, sicurezza anche con telecamere e maggiore illuminazione”. 
Huber non manca di ricordare “come il Consiglio Comunale nella scorsa legislatura si fosse già espresso favorevolmente per una introduzione di regolamento deterrente per i clienti e richiedesse al Sindaco Spagnolli e alla Giunta di provvedere con un’ordinanza”. Il consigliere del PD fa riferimento alla proposta di Mariateresa Tomada, mozione emendata n.44/2012, delibera n.60 12.09.2013
Huber conclude la sua presa di posizione proponendo “che si riparta da qui e si vadano a colpire i clienti e gli sfruttatori nel modo più efficace possibile”.