Chronik | Treni

Aspettando Italo

Il diretto competitor di Trenitalia arriverà anche a Bolzano. Il presidente di Ntv Luca Cordero di Montezemolo: “È un progetto che abbiamo in mente da tempo”.
Italo
Foto: Italo

In Alto Adige si affaccia un altro player sul mercato dei trasporti ferroviari. A Bolzano verrà collocata infatti una delle stazioni di Italo, e la città farà così il suo ingresso nel network NTV (la società privata “Nuovo Trasporto Viaggiatori”). Il collegamento sarà con Roma: partenza alla mattina presto da Bolzano e ritorno nel tardo pomeriggio, con fermate intermedie a Firenze Santa Maria Novella, Bologna Centrale, Verona Porta Nuova, Trento e Rovereto. “Ci interessa arrivare anche nel capoluogo altoatesino. È un progetto che abbiamo in mente da tempo”, ha confermato il presidente di Ntv Luca Cordero di Montezemolo. Solo questione di tempo, a quanto pare. 

Intanto sale a 42 la flotta di treni NTV. Ad Expoferroviaria nel deposito di Tre Nord sono stati presentati 12 nuovi pendolini europei modello Evo in dotazione all’azienda privata. Questi saranno i treni che serviranno Bolzano. Sono prodotti dalla ditta “Alstom”, possono viaggiare alla velocità di 250 km/h, sono lunghi 187 metri e composti da 7 carrozze, e sono in grado di ospitare 480 passeggeri. I primi 4 dei 12 treni di Italo Evo entreranno in servizio a dicembre, potenziando la tratta Roma-Milano, mentre gli altri allargheranno il territorio di riferimento di Italo con i collegamenti Torino-Venezia e Bolzano-Roma. Si tratta anche dei primi treni di Italo autorizzati a circolare in tutta Europa, e non è escluso, secondo quanto riporta il quotidiano Alto Adige, che la copertura, in futuro, possa interessare anche l’area germanica.

Bild
Profil für Benutzer Sigmund Kripp
Sigmund Kripp Mo., 13.11.2017 - 14:28

Früher gab es einen Zug Brenner Lecce. So weit ich weiss, ist er eingestellt worden. Könnte man daraus nicht lernen und einen Zug Innsbruck-Rom, oder München-Rom planen? Man muss Ballungszentren verbinden, um Bahnkunden zu gewinnen...

Mo., 13.11.2017 - 14:28 Permalink