Chronik | Bolzano

Mercatini, niente paura

Nessuna chiusura e deviazione degli autobus come l’anno scorso, per l’attentato di Berlino. La Sasa: “Centro chiuso, perse 100.000 obliterazioni”. Resta il new jersey.
mercatino a Bolzano
Foto: Südtirolfoto/Othmar Seehauser

Un mercatino di Natale – si spera – senza paura per il rischio attentati. E senza le deviazioni per il trasporto pubblico che l’anno scorso hanno creato diversi disagi a cittadini e pendolari, tanto da far calare di 100.000 unità le obliterazioni lungo le tratte degli autobus interessate. Variazioni che erano una conseguenza delle misure – i new jersey e la chiusura al traffico – decise dalle autorità, durante l’edizione passata, a protezione dei visitatori dopo lo sciagurato attentato del 19 dicembre 2016, quando un terrorista si era scagliato a bordo di un camion contro un mercatino di Natale a Berlino provocando 12 morti e 56 feriti tra il pubblico.

Nelle giornate del mercatino, a Bolzano, dal 24 novembre al 6 gennaio, le corse degli autobus e della linea Bolzano-Merano non subiranno deviazioni e continueranno a passare in viale della Stazione, accanto a piazza Walther e in piazza Domenicani. Lo comunica la Sasa, che gestisce i servizi urbani ed extraurbani di trasporto pubblico nel capoluogo e nei Comuni di Laives, Merano e Lana. L’azienda sta approntando alcune minime modifiche alle linee, seguendo la decisione del Comune di istituire il senso unico di marcia in via Alto Adige, con relativo new jersey per evitare che qualcuno a bordo di un mezzo pesante possa prendere la rincorsa e puntare verso la piazza.

Anche se il quadro può cambiare in base a nuove decisioni, a oggi non si ripresenta fortunatamente la situazione dell’anno scorso, quando era stata chiusa l’intera viabilità della zona impedendo alle corse dei bus di passare per il centro città. Un problema, dettato naturalmente da prescrizioni di sicurezza, per i passeggeri del trasporto pubblico che ha in queste strade uno snodo fondamentale. Quasi tutti i 21 milioni di utenti annuali dei “mezzi” a Bolzano (il 70%) e Merano (30%) passano di lì. Con la chiusura infatti, ha calcolato la Sasa, le obliterazioni nel periodo interessato sono calate di 100.000 unità. In un giorno feriale, le corse che passano per la zona sono 45, per le linee 1, 3, 5, 110-111, 10, 10B, 12, 7°, 7B, 8 e la Bolzano-Merano. Le modifiche riguardano alcuni capolinea, come quelli delle linee 12 e 183 che vengono spostati da via Perathoner a via Alto Adige alta.