Gestern, Domani

Intervista #3

Lorenza Notte e Andrea Buzzoni

Tra un quadretto di cioccolata e l’altro, Andrea e Lorenza si riconoscono nelle parole dell’altro. Tante le cose che scoprono di avere in comune. Lorenza è incredula. Non se l’aspettava. Il basket, la voglia di stare a contatto con le persone, la Parrocchia, addirittura il Festival Studentesco (che per essere precisi è nato nel quartiere Don Bosco!).

Andrea ha 70 anni. È papà, nonno e addirittura bisnonno. Ha anche una zia. Insomma, La sua famiglia è composta da persone appartenenti a cinque generazioni differenti e il tema del nostro incontro fa parte della sua quotidianità. Andrea ci riporta indietro nel tempo raccontandoci i suoi ricordi d’infanzia e di quando andava all’oratorio, l’unico luogo dove i giovani potevano guardare la televisione.

Lorenza ha 27 anni ed è legata alla figura dei nonni. Se chiude gli occhi e ripensa a quando era bambina, ricorda la nonna, sempre presente e vicina nella sua vita. E poi si immagina ancora scolara che lungo il tragitto che la porta a scuola incontra i nonni vigili. Una vita senza i nonni non la riesce proprio ad immaginare. Le persone anziane per lei sono come “un libro aperto”: “Come raccontano le storie i nonni non le racconta nessuno”!

I sogni di Lorenza e Andrea sono tanti e anche in questo i due sembrano incontrarsi. 

Iniziative e luoghi di incontro sempre nuovi per il quartiere. Cittadini che vivono insieme con serenità. Persone che condividono le proprie storie di vita. Nonni che si prendono cura dei bambini, anche quelli che arrivano qui da ogni parte del mondo. Un quartiere unito. Un mondo dove tutti sono importanti, dove tutti hanno il diritto di sentirsi importanti.

Testi di Veronica Tonidandel
Video di Matteo Raffaelli