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La riforma del Terzo Settore e la Legge di Bilancio spiegate dall’avvocato E. Russo all’evento di Legacoopbund - Protagonisti anche l’HCB con la EBEL Cup e alcuni club
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Foto: Legacoopbund

Lo sport protagonista al Museion per un’intera mattinata. Del resto anche lo sport, nelle sue varie sfaccettature può considerarsi espressione di “arte moderna”. Nel “Passage” un importante evento formativo dedicato a tutti gli addetti ai lavori, all’esterno, in entrambi i lati #GiocoSport, ovvero la possibilità per piccoli e non solo di provare alcune discipline sportive e non solo.  

L’avvocato Ernesto Russo, esperto di diritto sportivo, docente alla Scuola dello Sport del Coni nazionale, consulente di diverse federazioni sportive e di alcune pubbliche amministrazioni, ha illustrato in un esaustivo ed apprezzato intervento il “nuovo” ruolo delle associazioni sportive, sottolineando gli aspetti migliorativi nell’intervento intitolato: "Le Società Sportive Dilettantistiche tra la riforma del Terzo Settore e la legge di bilancio 2018".

Il legale ha spiegato in maniera efficace come cambia lo sport dilettantistico, quali sono vantaggi e svantaggi per le Asd, le Associazioni Sportive Dilettantistiche, come si inquadrano le “nuove” società sportive dilettantistiche ordinarie con finalità di luco, nuovo soggetto giuridico commerciale e primo soggetto giuridico commerciale inserito nel novero degli Enti Sportivi accreditabili, entrando nel merito degli adempimenti e spiegando  i riferimenti per i club sportivi nella legge di bilancio 2018, rispondendo ad una serie di domande importanti per chi si occupa di gestione dei club sportivi.  Un incontro formativo, con una folta partecipazione, organizzato dall’associazione di rappresentanza delle cooperative Legacoopbund che si occupa tra l’altro anche di servizi, promozione, cultura e formazione per le cooperative sportive e per il territorio. Presente l’assessore comunale allo sport e alla partecipazione Angelo Gennaccaro, il presidente del Coni, Heinz Gutweniger, presidenti di federazioni sportive, enti di promozione e club, dirigenti di cooperative operanti nel settore e anche professionisti interessati, commercialisti e consulenti del lavoro.  

L’avvocato Russo ha parlato di rapporti di lavoro e di collaborazioni nel contesto sportivo, sottolineando che se prima si parlava solo di “addetti agli impianti sportivi”, ora tra le categorie di lavoratori assicurati obbligatoriamente presso l’Enpals  ritroviamo: impiegati, operai, istruttori e addetti agli impianti e circoli sportivi di qualsiasi genere, palestre, sale fitness, stadi, sferisteri, campi sportivi, autodromi, direttori tecnici , massaggiatori, istruttori e i dipendenti delle società sportive e inoltre atleti, allenatori, direttori tecnico-sportivi e preparatori atletici delle società del calcio professionistico e delle società sportive professionistiche, ricordando che è specificato nel decreto legislativo che: “I lavoratori degli enti del terzo settore hanno diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi …». Ha illustrato poi nel dettaglio il “Codice del Terzo Settore”, soffermandosi sui punti di maggiore interesse.

“Questo evento lo abbiamo pensato all’interno di un percorso più ampio con il quale intendiamo verificare se la forma societaria cooperativa può essere anche utilizzata per le società sportive”, così Monica Devilli, Vicepresidente di Legacoopbund. Nell’ambito dell’evento la Vicepresidente ha sottolineato come lo sport e la forma cooperativa condividono valori fondamentali, quali il coinvolgimento di tutti i cittadini e l’agire a favore dell’intera comunità.

La conferenza si è conclusa con un graditissimo “coup de théâtre”, ovvero l’ingresso in sala dei giocatori dell’Hockey Club Bolzano Alto Adige Alperia, Alex Egger e Daniel Frank con la coppa dei Campioni Ebel, scatenando un lungo e fragoroso applauso aggiunto a quello del relatore. All’esterno il capitano biancorosso di lungo corso, che ha annunciato il ritiro e i talentuoso Frank hanno scattato foto, firmato autografi e giocato a centrare il bersaglio nella porta allestita in un apposito spazio attrazione dall’Hcb Junior. Si sono cimentati anche con il baseball nell’altrettanto funzionale e richiesto stand allestito dal Baseball Club Bolzano (due eccellenze dello sport bolzanino), giocando con tantissimi bambini e genitori, che hanno potuto provare anche il basket, lo Smovey, la Skate, i giochi circensi con la cooperativa  ArteViva e le proposte del Macron Store Bolzano.