Chronik | IL CASO

Laives, il Comune non trova il contabile

Dopo due bandi a vuoto per il dirigente il terzo è stato prorogato al 12 ottobre. “Finora zero domande. Adesso speriamo, ne abbiamo bisogno” dice il sindaco Bianchi.
Bianchi, Christian
Foto: Domus bauexpert

C’è fame di professionisti qualificati in Alto Adige. Non solo nelle imprese, anche nella pubblica amministrazione. Il caso del Comune di Laives è rappresentativo. L’amministrazione non riesce a trovare un funzionario contabile e dopo due concorsi a vuoto il terzo che scadeva ieri è stato prorogato fino al 12 ottobre, alle 12.30. Perché, come ammette il sindaco Christian Bianchi, le domande presentate sono state “pari a zero”.

 

Zero candidati

L’attività amministrativa moderna è sempre più complessa e le responsabilità sono tante. Tuttavia, nota lo stesso primo cittadino, si tratta di una posizione che ha un riconoscimento anche in termini di compenso. Lo stipendio si aggira sui 3.500 netti al mese e corrisponde alla VIII qualifica funzionale del settore pubblico (per 38 ore settimanali). Purtroppo finora il Comune non ha trovato candidati che ambiscono non solo a vincere il concorso, ma nemmeno a partecipare

Ne approfitto per fare un appello utile a dare maggiore notorietà alla selezione. I requisiti sono alti, laurea, patentino e qualifica di dirigente, ma il compenso è sui 3.500 euro netti al mese (Christian Bianchi)

 

 

Appello di Bianchi

“Ne approfitto per fare un appello utile a dare maggiore notorietà alla selezione” afferma Bianchi. “Effettivamente si tratta di una figura complicata da trovare. Oltre alla laurea in giurisprudenza o economia servono il patentino linguistico e l’iscrizione all’albo dei dirigenti, che si ottiene dopo quattro anni di attività assimilabile nella pubblica amministrazione”. Per il sindaco di Laives questo bando si è rivelato un grattacapo, un esempio però di un problema più grande che riguarda tutto l’Alto Adige, in molti settori. “È il terzo bando che facciamo e non siamo riusciti a trovare questa professionalità importante. Per il momento il ruolo viene svolto dalla segretaria generale (Anna Conte, ndr) e dalla sua vice, ma cerchiamo naturalmente una figura ad hoc”.

È il terzo bando che facciamo, finora a vuoto. Le mansioni sono svolte dalla nostra segretaria generale e dalla sua vice, ma cerchiamo di assegnare il ruolo che è molto importante. Adesso speriamo con la proroga

 

Agosto "sfortunato"

Non resta che incrociare le dita e sperare che stavolta arrivi qualche candidatura. “Forse il periodo di agosto del bando appena prorogato non era quello ottimale, un po' sfortunato - conclude Bianchi -. Adesso speriamo in una risposta migliore grazie alla proroga”.