Umwelt | Governo battuto

Orsi e lupi, autonomia sovrana

La Corte costituzionale dà ragione alle due Province: le leggi che autorizzano l’uccisione degli animali sono legittime. Ora bisogna capire come applicarle.
lupo orso
Foto: ©Lassi Rautiainen

La legge 11 della Provincia di Bolzano e la numero 9 della Provincia di Trento, entrambe del 2018, sono legittime. Lo ha stabilito la Corte costituzionale che ha rigettato il vizio di costituzionalità sollevato dal governo circa i provvedimenti gemelli che autorizzano i governatori a prendere misure drastiche - fino all’abbattimento - nella gestione dei grandi predatori. 

Un assist non da poco nei confronti dell’autonomia quello che proviene dal supremo organismo della Repubblica chiamato a pronunciarsi in materia legislativa. Per la Consulta la disciplina provinciale contestata rientra nelle competenze affidate dallo Statuto. Ed è una pronuncia che aiuta l’amministrazione di Trento, impegnata in queste ore nella ricerca dell’orso “fuggitivo” M49 per il quale c’è l’ordine di sparare a vista se si avvicina alle case.

Questo potere è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all’allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell’Ispra

Vengono così rigettati dalla Corte, riunita in camera di consiglio, i ricorsi del presidente del consiglio dei ministri, su iniziativa del ministro dell’ambiente Sergio Costa (5 stelle), nei confronti delle Province autonome di Trento e Bolzano.

 

 

Maggiori dettagli si sapranno con il deposito della sentenza. In attesa del testo, gli uffici di Palazzo della Consulta hanno comunicato l’esito del giudizio: la Corte ha ritenuto non fondata la questione di legittimità costituzionale, ritenendo la disciplina provinciale contestata come rientrante nell’ambito delle competenze legislative affidate alle due Province dallo Statuto di autonomia.

Sono pertanto legittime “le leggi che autorizzano il presidente della Provincia ad adottare provvedimenti riguardanti il prelievo, la cattura e l’eventuale uccisione degli orsi e dei lupi, quando ricorrano le condizioni previste dalla normativa di derivazione europea in materia di conservazione degli habitat naturali”. Esistono comunque dei paletti. “Questo potere - si conclude nel messaggio - è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all’allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell’Ispra”.

La Corte ha sancito che la tutela dell’agricoltura di montagna è importante quanto la tutela dell’ambiente. Un importante passo avanti per la gestione autonoma dei grandi carnivori (Arnold Schuler)

Nonostante la soddisfazione Arno Kompatscher e Arnold Schuler si mantengono prudenti in attesa di leggere le motivazioni e capire i prossimi passi per l’applicazione della legge. “La Corte - dice l’assessore - ha sancito che la tutela dell’agricoltura di montagna è importante almeno tanto quanto lo è la tutela dell’ambiente. Si tratta di un importante passo in avanti per un management autonomo ed efficace dei grandi carnivori”.