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Cellulare in galleria

Bando di gara da 2,6 milioni di euro per migliorare la ricezione dei dati mobili in 15 tunnel altoatesini. C’è tempo fino al 29 agosto per presentare le offerte.
Telefono
Foto: upi

In Alto Adige, in 15 dei tunnel più trafficati sparsi per il territorio, sarà migliorata la ricezione dei dati mobili. La Provincia di Bolzano ha lanciato un bando da 2,6 milioni di euro e sarà possibile presentare offerte fino al 29 agosto. I primi lavori, per un totale di 14 chilometri di gallerie, dovrebbero partire a novembre per concludersi nella primavera del 2019, i tunnel interessati dai lavori sono concentrati nella zona di Bolzano (Virgolo, Val d'Ega, Campodazzo, Fiè), Merano, Bassa Atesina (Ora e Laives) e Alta Val d'Isarco (Vipiteno, Colle Isarco, Mezzaselva).

“Grazie ad una migliore copertura del segnale mobile all'interno delle gallerie vogliamo garantire a tutti la massima sicurezza, dando la possibilità di utilizzare il proprio cellulare in caso di pericolo. Se si verificano incidenti o altre situazioni di emergenza, infatti, è fondamentale allertare i soccorritori nel più breve tempo possibile, e questa opportunità sarà offerta anche all'interno dei tunnel chiamando con il proprio telefono il numero unico di emergenza 112”, spiega il governatore dell'Alto Adige Arno Kompatscher.

 

 

Studi svolti nel settore confermano che in situazioni di stress e di pericolo, le persone preferiscono affidarsi al proprio apparecchio telefonico anziché utilizzare le colonnine degli SOS presenti lungo la carreggiata. Tutto ciò senza considerare che da un lato le auto più moderne sono dotate di sistemi automatici di allarme che contattano i numeri di emergenza, e che dall'altro l'utilizzo dei sistema di navigazione richiede sempre una copertura tramite dati mobile.

“Con questi interventi garantiamo una maggiore sicurezza a chi percorre i numerosi tunnel presenti in Alto Adige”, assicura l’assessore Florian Mussner. Il Servizio strade ha elaborato una lista di priorità delle gallerie all’interno delle quali non è ancora presente una copertura con rete mobile, lista che è “suddivisa in categorie a seconda della lunghezza e della mole di traffico e con questo bando ci occupiamo dei tunnel più importanti ancora sprovvisti di copertura”, conclude il direttore del Servizio strade Philipp Sicher.