Gesellschaft | l'anniversario

Buon compleanno, Nonno Vigile

Il Comune celebra i 25 anni del servizio di accompagnamento dei bambini nelle scuole del capoluogo. Premiati anche i vincitori del concorso dedicato ai più piccoli.
Nonno vigile
Foto: Comune di Bolzano

Nel 1995, l’allora sindaco di Bolzano Marcello Ferrari istituiva la figura del Nonno Vigile, un servizio ritenuto fondamentale da tutte le amministrazioni che si sono susseguite negli anni e che hanno deciso di non poterne più fare a meno. Il progetto, il cui costo ammonta a 470.000 euro annui, presuppone il reinserimento delle persone anziane in attività socialmente utili, contribuendo al contempo alla sicurezza dei bambini durante gli attraversamenti stradali e nei percorsi casa-scuola.

Sono oltre un centinaio gli incroci e gli attraversamenti pedonali in cui i Nonni Vigili si recano quotidianamente per aiutare i quasi cinquemila bambini delle scuole primarie ad attraversare in sicurezza, mentre ammontano a nove i servizi di accompagnamento Pedibus attualmente attivi.

Una figura apprezzata anche e soprattutto dagli scolari stessi, che hanno deciso di celebrarne l’anniversario attraverso il concorso "Il mio Nonno Vigile-La mia Nonna Vigile", un’occasione in cui i bambini hanno avuto la possibilità di cimentarsi nella realizzazione di un disegno con l’obiettivo di rappresentare con originalità il ruolo che l’anziano o anziana vigile ricopre nella vita degli alunni bolzanini. Ben 172 sono le “opere” pervenute alla giuria (composta anche dal sindaco Renzo Caramaschi) e inviati dagli istituti Goethe, Stolz, Manzoni, Don Bosco, Rosmini, Rodari e Tambosi per un totale di sei vincitori per ciascuna delle due categorie selezionate. I criteri di valutazione spaziano dall’attinenza al tema, all'originalità e alla tecnica utilizzata.


La cerimonia di premiazione è avvenuta alla presenza del primo cittadino e degli assessori Johanna Ramoser e Stefano Fattor che hanno ripercorso questi ultimi 25 anni di storia del servizio e ringraziato a nome della cittadinanza: "Un grazie di cuore per aver vigilato sulla sicurezza dei cittadini più piccoli e quindi più esposti ai pericoli della strada. Un sentito ringraziamento - hanno ribadito gli amministratori - va ai singoli Nonni Vigili che ogni giorno e con qualsiasi condizione meteorologica svolgono con impegno e serietà il loro servizio. La presenza dei Nonni Vigili aumenta la sicurezza riducendo l'accompagnamento in auto da parte dei genitori, a favore di una scelta di mobilità che favorisce la socializzazione e lo sviluppo di maggiori capacità di orientamento e di autonomia dei bambini".

 

Festeggiamenti che seppur sentiti hanno sofferto del drastico contingentamento a causa della pandemia: durante la cerimonia infatti hanno potuto presenziare solamente i dirigenti scolastici degli alunni vincitori, assieme ad una piccola delegazione dei 127 Nonni Vigili bolzanini a cui verrà consegnata una medaglia celebrativa realizzata ad hoc.

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△rtim post Mi., 16.12.2020 - 12:40

Herzlichen Glückwunsch!

Wir brauchen solche positive Beispiele politischen Handelns heute dringender denn je. Besonders auch in Bozen. Stichwort: die Situation der Obdachlosen.
Da fragt man sich: Warum eröffnet der Bürgermeister nicht zumindest die Möglichkeiten des Engagements durch Bürger-innen und Verantwortliche von Einrichtungen selbst, wie z.B. durch eine gemeindeeigene App nach dem Vorbild von Couchsurfing, um Obdachlosen einen trockenen und warmen Schlafplatz im Schlafsack, auch in Hausfluren, zu ermöglichen?
Es sind solche Ansätze, wie vor 25 Jahren von der Seite der Politik und Gesellschaft her, die etwas verändern können und nicht wie die derzeitige klein-kleine Rechthaberei zwischen Stadt- und Landesregierung. Das hilft den Betroffenen am wenigsten.

Mi., 16.12.2020 - 12:40 Permalink