Chronik | Il contenzioso

“L’Aldi fa rumore”, ok ai nuovi lavori

Lamentele dei vicini per il condizionatore del market di corso Libertà. L’azienda interviene: “Ci scusiamo”. Sì della commissione edilizia, con verifica finale.
Aldi Bolzano
Foto: Salto.bz

Il contenzioso sorto a Bolzano tra i residenti e la multinazionale tedesca della grande distribuzione, con il Comune in mezzo a fare da paciere, sembra essere in via di soluzione. Ieri pomeriggio la commissione edilizia ha dato l’ok, all’unanimità, alla variante di concessione per il supermercato Aldi di corso Libertà, il punto vendita numero 54 aperto dal colosso nel nord Italia. Tramite l’opera aggiuntiva proposta dallo studio Abram&Schnabl, che firma il progetto del market, l’azienda interverrà per sistemare l’impianto di condizionamento, in modo da ottenere il rispetto dei valori di rumore permessi, in particolare di notte. Nella speranza di riportare la pace tra il vicinato del punto vendita inaugurato lo scorso 19 marzo.

 

Ventilazione “troppo rumorosa”

 

L’area interessata dai nuovi lavori è quella del locale tecnico del cortile, dove è collocato l’impianto. Una pertinenza che già interessava il precedente punto vendita Euronics, nello spazio poi rilevato da Aldi che in corso Libertà 25 ha aperto il sesto market in regione: uno spazio di 1.100 metri quadrati di superficie, su due livelli, che ha permesso 17 assunzioni (per 78 addetti totali in Trentino Alto Adige). 

 

 

Nei tre anni precedenti al cambio di proprietà il sistema di ventilazione non sarebbe stato attivo. I problemi sono sorti quando il nuovo macchinario, rifatto, è stato acceso. Dopo l’entrata in funzione i residenti si sono lamentati presso il Comune, scrivendo una lettera. L’amministrazione si è quindi fatta interprete dell’istanza presso l’azienda che, a sua volta, da quanto risulta, si è attivata per porre rimedio.

I progettisti si sono occupati di predisporre i lavori di incapsulamento, pensati per ridurre la rumorosità dell’impianto che rispetterebbe i valori permessi di giorno ma non di notte. Il contenzioso è sorto quando si è reso necessario un adeguamento della concessione edilizia originaria per il restauro e risanamento del civico 25, richiesta da Aldi srl. Un iter dettato presumibilmente dall’esigenza dell’amministrazione di esaminare e approfondire le specifiche tecniche della sistemazione (al fine con tutta probabilità di valutarne la corrispondenza con quanto chiesto dai cittadini).

 

 

Disco verde in commissione

 

A chiudere il confronto sembra sia arrivato il pronunciamento della commissione edilizia, che all’unanimità ha approvato la variante della concessione. I commissari, da quanto si apprende, hanno dato l’ok ad un’opera che riguarda sia l’incapsulamento che la modifica dell’impianto di condizionamento. Il tutto finalizzato a riportare i rumori sotto soglia. Una volta concluso l’intervento si è deciso che verrà svolta una verifica sull’effettivo raggiungimento dei risultati attesi.

Si tratta di una situazione temporanea, già prossima alla risoluzione. I pannelli fonoassorbenti verranno installati a breve, ci scusiamo per il disagio arrecato (Aldi)

 

L’azienda: “Ci scusiamo”

 

In seguito alla sollecitazione giunge la risposta della multinazionale, che fa ben sperare i residenti. Riguardo ai disagi, Aldi dice che “si tratta di una situazione temporanea, già prossima alla risoluzione”. “Confermiamo infatti di esserci già adoperati per provvedere ad insonorizzare completamente l’area interessata, tramite pannelli fonoassorbenti che verranno installati a breve. Ci scusiamo con i residenti per il disagio arrecato e confidiamo in una rapida risoluzione della vicenda”.