Potrebbe essere la soluzione che accontenta - in parte - i cittadini delusi del Park Fiume e nello stesso tempo aiuta a ridurre il problema della carenza di box per  residenti a Bolzano. La giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità per il “Park Druso”, o “Park Trieste”: il parcheggio sotterraneo immaginato dal Comune che prevede di “aggiungere” ai 200 stalli pubblici previsti sotto il piazzale dello stadio Druso un’ottantina di box chiusi per gli abitanti della zona. “Minimo tre anni” da adesso il tempo di realizzazione stimato dal sindaco Caramaschi.

Dopo l’affossamento del contestato Park Fiume, il Comune non ha dimenticato le esigenze degli abitanti della zona a sud del Talvera che lamentano la mancanza di soluzioni per le loro auto. Lo studio approvato dall’esecutivo - “all’unanimità”, assicura il primo cittadino - segue un’ipotesi già suggerita da Juri Andriollo (Pd), ora assessore alle politiche sociali e prima presidente della commissione urbanistica. Il disegno riguarda il piazzale davanti allo stadio di viale Trieste che nelle prossime settimane sarà interessato dai lavori di ampliamento. Viene prevista l’occupazione di tutto il piazzale con due diversi fabbricati interrati con destinazione di parcheggio, di cui uno ad uso pubblico e uno ad uso privato per residenti, con le rampe di accesso in comune, allo scopo di poter realizzare la costruzione anche in due fasi distinte. 

Il sindaco ha mostrato il rendering frutto di una precedente proposta progettuale, sempre relativa ad un parcheggio interrato sotto lo stadio e battezzata “Park Trieste”. A firmarla lo studio BF Engineering. “Non è detto però che il progetto che realizzeremo sarà proprio così”, avverte Caramaschi.

Il piano del Comune ipotizza la realizzazione di 207 posti auto e 48 posti per motocicli, mentre nel parcheggio riservato ai residenti è prevista la realizzazione di 81 box chiusi. Contestualmente alla realizzazione delle autorimesse è previsto il rifacimento del piazzale con uno spazio aperto pubblico con l’obiettivo di eliminare il parcheggio in superficie e restituirlo come luogo aperto e di connessione tra le strutture sportive circostanti. Il sindaco ha ricordato che la realizzazione di un parcheggio pubblico e per residenti nell’interrato del piazzale era già indicata dal piano parcheggi, ma non era mai stata attuata. 

La giunta ha così deciso d’incaricare le competenti strutture comunali di presentare, dopo l’aggiornamento del piano urbano del traffico, una prima proposta per poter avviare l’iter tecnico-amministrativo. Le tappe precisate da Caramaschi sono la convenzione con i privati nei prossimi mesi per la realizzazione (della parte per i residenti), a seguire la progettazione e infine l’avvio dei lavori che potrebbero avvenire “nel 2020-2021”. Riguardo ai potenziali beneficiari, quelli indicati dal primo cittadino sono coloro che abitano “nella parte alta di viale Trieste, in via Firenze e in via Venezia”.