Gesellschaft | Nel capoluogo

Nonna vigile, perché no?

La cooperativa cerca anziane e anziani interessati a svolgere il servizio di sorveglianza degli incroci.
Nonni vigili in riunione
Foto: Comune di Bolzano

Con le loro pettorine giallo fluo si riconoscono al volo e sono la "benedizione" per migliaia di famiglie che grazie alla loro presenza sanno di poter mandare i figli a scuola in sicurezza. Il Comune di Bolzano affida, da ormai motli anni,  il servizio di sorveglianza in prossimità delle scuole ai cosiddetti "Nonni Vigili" anche come opprtunità di reinserimento delle persone anziane in attività socialmente utili. Il servizio è pensato come detto per tutelare gli alunni che raggiungono la scuola da soli e a facilitare loro l'attraversamento della strada in prossimità degli edifici scolastici nel periodo di lezione da settembre a giugno. Prevede interventi di circa un'ora, rispettivamente al momento dell'entrata e dell'uscita dalla scuola. Le zone di sorveglianza individuate nel territorio comunale sono un centinaio, oltre agli accompagnamenti. Il Comune provvede all'assunzione del personale, mentre il coordinamento, l'organizzazione e la sorveglianza sono attualmente affidati alla "Cooperativa Nonni Vigili Schülerlotsen". Coloro che fossero interessati e interessate a svolgere tale attività, se in possesso dei requisiti previsti, possono inoltrare richiesta scritta alla Cooperativa Nonni Vigili Schülerlotsen. Requisiti richiesti: età massima 80 anni; essere pensionati; essere in possesso di idoneità psico-fisica attestata con idonea certificazione sanitaria da presentare alla prima assunzione sotto i 75 anni di età e annualmente a partire dai 75 anni di età; godere dei diritti civili e politici e non avere condanne a pene detentive. Le donne che svolgono il servizio sono per ora molto poche. Il Comune ha intitolato il suo comunicato, appunto: "Nonna vigile perché no?".

Per informazioni
NONNI VIGILI - SCHÜLERLOTSEN SOC. COOP. SOCIALE
Via G. Galilei 2/E Bolzano
[email protected]