Chronik | Comune di Bolzano

Nuove case vicino alla montagna

Maso della Pieve, approvato il piano di attuazione per l’area “Werth”: due palazzine, 37 alloggi per il ceto medio “nella zona delimitata dalle ripide pendici rocciose”.
Maso della Pieve, palazzine
Foto: Comune Bz/Veba invest

Trentasette alloggi destinati al ceto medio, dotati di altrettanti garage, nelle due nuove palazzine previste nell’area “Werth” in via Maso della Pieve a Bolzano. In una zona, all’interno della circoscrizione Oltrisarco/Aslago, “situata immediatamente a sud degli impianti sportivi pubblici, delimitata a est dalle ripide pendici rocciose, ad ovest da edifici residenziali ed a sud dal complesso degli Hotel ‘Werth’ e ‘Lewald’”, come precisa la delibera approvata dalla giunta comunale di Bolzano nella seduta di lunedì 18 gennaio.

Renzo Caramaschi e gli assessori hanno dato l’ok al piano di attuazione per la zona residenziale di espansione C2 “Werth” proposto dalla società Veba Invest srl, che è anche “il soggetto promotore per conto di una cooperativa edilizia da costituirsi” (per l’edificazione, si presume).

 

 

La cubatura concessa, precisa la delibera, permette la realizzazione di circa 37 alloggi per il ceto medio organizzati in due edifici; sono inoltre previsti nel piano interrato 37 garage e 2 posti auto e all’esterno 4 posti auto, per un totale quindi di 43 parcheggi. “Il limite di edificazione interrato è molto ampio perché è ammesso un solo piano interrato per poter rispettare il limite della falda”.

 

 

Gli indici previsti dalle norme di attuazione del piano urbanistico comunale prevedono una densità edilizia massima di 3,5 metri cubi per metro quadrato, distanze minime dal confine di 5 metri e tra gli edifici fuori zona di dieci metri, un rapporto massimo di copertura al 40%.

 

 

L’altezza massima degli edifici corrisponde a 25 metri. Complessivamente la zona ha una superficie di 3.118 metri quadrati. La cubatura ammissibile è pari a 10 milioni e 913,00 metri cubi (3.118 x 3,5). Prevista inoltre la possibilità di applicare il bonus energetico che ne consente utilizzo entro il limite di massima edificabilità e delle altezze definite nel piano normativo.

 

 

Allegati alla delibera la relazione progettuale e i disegni con le mappe e i rendering delle due nuove palazzine.