Umwelt | Europa

Fendinebbia accesi sulla Germania

Un ciclo di appuntamenti europei a Lavis che parte con Margherita Girardi e Pietro Malesani, che su Il Fendinebbia spiegano elementi interessanti dell'attualità tedesca
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Foto: Medienfriz

WakEUp, appuntamenti legati all'attualità europea promossi dalle politiche giovanili del Comune di Lavis, è arrivato alla terza edizione. I primi due appuntamenti erano stati mediati dagli schermi, mentre nel maggio 2022 sedie e tavolo sono nella piazzetta della biblioteca di Lavis. Mentre l'Eintracht Francoforte si giocava la finale di Europa League contro i Glasgow Rangers i temi in discussione sono stati carbone, gas, nucleare e rinnovabili. Pietro Malesani e Margherita Girardi studiano cooperazione internazionale a Torino e hanno un "debole" per la Germania: Pietro ci ha frequentato la quarta superiore, a Riesa, mentre Margherita doveva andare in Erasmus a Monaco se solo non fosse arrivata la pandemia. 

Dopo un'esperienza nella redazione del giornale universitario di Gorizia "Sconfinare" hanno deciso di mantenere attivi mente, curiosità e "attrezzi" giornalistici aprendo Il Fendinebbia, proponendo oltre agli aggiornamenti social anche una newsletter settimanale. Ha suscitato molto interesse, fra gli altri, un approfondimento dedicato all'emergenza abitativa, ripreso anche da Altreconomia. Il viaggio nelle vicende recenti delle politiche energetiche è partito dalla tassonomia europea, con la decisione di inserire gas e nucleare nelle fonti rinnovabili. Con molti argomenti che hanno ricalcato quanto proposto da Report su Rai3 durante la puntata di lunedì 16 maggio 2022. La Germania ha l'obiettivo al limite della realtà di arrivare al 100% di produzione di energia rinnovabile entro il 2035 e questo tipo di accelerazione viene promosso anche dalla Commissione Europea, che  ha varato il programma REPowerEU, l'affrancamento nel minor tempo possibile dalla dipendenza da gas e petrolio russi. Il racconto di Pietro e Margherita è passato da Gehrard Schröder e North Stream 1 e 2, allo sfruttamento del carbone della Ruhr e delle zone fra Sassonia e Brandenburgo, fino alla difficoltà nell'installare pale eoliche nel Baden-Württemberg. Fino all'interessante iniziativa dal primo giugno, gli abbonamenti a 9 euro mensili per i treni. 

Il momento risulta comunque poco chiaro da un punto di vista degli approvvigionamenti perchè se si vuole rinunciare al carbone, chiudere le 6 centrali atomiche ancora funzionanti e abbandonare la dipendenza dal gas russo, l'impresa sembra molto complessa in un lasso di tempo breve. 

WakEUp continuerà a farsi domande e a cercare risposte anche nel pomeriggio di sabato 21 maggio, nel quale attorno alle 17 ci sarà un incontro sul ruolo internazionale dell'Unione Europea con la deputata Emanuela Rossini e la consigliera delegata alle attività internazionali del Comune di Rovereto Arianna Miorandi. Terzo appuntamento della terza edizione mercoledì 25 maggio alle 20.30 in piazzetta della biblioteca di Lavis con l'arcivescovo emerito di Trento Luigi Bressan, il Presidente del Forum Trentino per la Pace Massimiliano Pilati ed il parroco di Lavis don Lamberto Agostini sul tema Pace, sicurezza e valori europei.