Kultur | DONNE IN CENTRO

BOLZANO IN BICI E’ ANCHE ARTE E IMPEGNO

Un’iniziativa dell’Assessorato comunale alle Pari Opportunità con le associazioni di WE
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Foto: Immagine dal web

Attivo a pieno regime da febbraio di quest’anno, WE-women empowerment bz, l’ufficio donna comunale di piazza Parrocchia, si presenta a tutta la cittadinanza in occasione della bolzanoinbici e propone diverse attività per grandi e piccini. Un ricco programma di esibizioni artistiche al femminile e un’infopoint con le operatrici dei servizi offerti da WE che, partire alle ore 9.30 in poi, si impossessano della piazza per far conoscere le proprie attività e servizi offerti e per raccogliere nuove idee da realizzare, per mostrare i tanti talenti di giovani artiste locali e per intrattenere il pubblico con musica ed esibizioni di movimento. Apre il programma la giovane cantante bolzanina Francesca Cavallero che con voce e chitarra presenta un repertorio di canzoni famose; interessanti anche le esibizioni d pole dance con Rossana Cicalò, campionessa italiana 2017 di questa disciplina sportiva tanto acrobatica quanto impegnativa e tecnica. E se la pole dance non è sicuramente una pratica alla portata di tutti, lo sono invece le danze popolari che, a partire dalle 13.30, verranno proposte in piazza dal gruppo di danza bolzanino “Mecholela” con l’accompagnamento musicale del gruppo folk “Fordecao”, nato all’interno della Scuola di musica Vivaledi e composto da 10 musicisti. Un’altra artista presente, Marina Girardi, incarna in modo perfetto lo spirito eco-friendly di questa manifestazione: illustratrice, fumettista e cantautrice, vive sui boschi dell’Appenino ed è sempre alla ricerca di nuovi sentieri in luoghi selativi. Sul palco di WE propone a partire dalle 11, con replica alle 15, “Le canzoni della donna albero”, una raccolta di brani da lei ideati ed eseguiti con chitarra e voce, mentre alle 9.30 e alle 13.00 realizza un laboratorio d’illustrazione per grandi e piccini/e per disegnare le foreste che immaginiamo. Alle 12.30 un reading con Carlotta Laura di testi tratti da “Ferite a morte” di Serena Dandini conferisce al programma un momento di riflessione e attenzione ai tanti, troppi femminicidi che ancora devastano la nostra società. Oltre alle performance sul palco, per tutta la giornata si potranno inoltre ammirare nell’ambito del progetto “Art’è donna” dal vivo diverse pittrici all’opera (Lucia Caso, Petra Hedwig Amalia, Heike Niederholzer, Diana Teaca, Alda Picone e Sigrid Plattner), così come le mostre della pittrice Luisa Del Fabbro e della fotografa Samira Mosca. Ma la giornata non è solo arte e musica, è anche impegno civile con un’esperienza interattiva elaborata e proposta dalla fotografa Beatrice Giannitelli: attraverso la sua photo-box i partecipanti sono invitati a scegliere un’immagine di repertorio delle lotte e delle resistenze femminili, ad entrare nella box e a farsi fotografare con l’immagine scelta proiettata addosso. Queste foto verranno postate con specifico hastag in Live social, su Instagram e Facebook: una modalità giovane e dinamica per testimoniare il proprio sostegno e rispetto verso le battaglie di tante del passato, cui tributiamo oggi tanti dei diritti acquisiti.

Invitiamo quindi la cittadinanza tutta a partecipare e a farsi coinvolgere nelle attività proposte, perché tante sono le idee e le energie delle operatrici dello spazio WE-women empowerment bz da realizzare con e per tutte le donne della città!

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